"Gi�" <gi�_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:baacer$oo9$1_at_e3k.asi.ansaldo.it...
> Ciao ragazzi, sapreste darmi delle informazioni precise riguardo la
> brillanza (ottica geometrica), oltre la definizione?
>
> Grazie.
>
Sia S l'area di una porzione della superficie di un corpo luminoso. In un
intervallo di tempo T, essa emette una certa energia U. Dunque, ad ogni
istante, essa emette una certa potenza luminosa o flusso luminoso W=dU/dt
Questa potenza, o flusso luminoso, viene emessa da tutti i punti di S. Da
cio' segue che ogni punto della superficie del corpo luminoso emette una
certa intensita' luminosa, ossia una certa potenza o flusso per unita' di
superficie, ossia una certa energia per unita' di tempo e per unita' di
superficie
i=dW/dS=dU/(dt dS)
Questa intensita' luminosa viene emessa, da un punto della superficie del
corpo luminoso, complessivamente in tutte le direzioni del semispazio
tangente al corpo luminoso nel punto considerato. Dunque, in ogni direzione
viene emessa una certa intensita' luminosa per unita' di angolo solido,
ossia una certa potenza o flusso per unita' di superficie e per unita' di
angolo solido, ossia una certa energia per unita' di tempo, per unita' di
superficie e per unita' di angolo solido
I=di/dO=dW/(dS dO)=dU/(dt dS dO)
A priori, I dipende dai due angoli necessari ad individuare la direzione
considerata
I=I( theta , phi )
Tuttavia, Lambert ha dimostrato che I dipende da un solo angolo, cioe'
dall'angolo alfa che la direzione considerata forma con la normale alla
superficie del corpo luminoso nel punto considerato, secondo la legge
I( alfa ) = I(0) cos( alfa ) = B cos( alfa )
dove
B=I(0) si chiama "brillanza".
Calcolando l'integrale di I in tutto il semispazio tangente, si trova che
l'intensita' luminosa totale emessa da un punto vale
i=B Pigreco
Ciao.
Received on Sun May 25 2003 - 03:21:02 CEST
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