[it.scienza.fisica 29 Apr 2021] Elio Fabri ha scritto:
> Pangloss ha scritto:
> > Secondo l'ottica elementare sembrerebbe che un reticolo di
> > diffrazione misuri la lunghezza d'onda della luce incidente. Ma se
> > cosi' fosse, sarebbe possibile misurare in modo indipendente sia la
> > lunghezza d'onda lambda della luce proveniente da una stella che la
> > sua frequenza nu (almeno in linea di principio con un orologio).
> > Cio' costituirebbe una misurazione della one way speed of light, che
> > e' comunemente ritenuta impossibile.
Il testo succitato e' la traduzione letterale di una domanda da me recentemente
inviata a Physics Stack Exchange con il titolo:
"What is actually measured by means of a diffraction grating?"
> A mio parere *non è vero* che il reticolo misura la lunghezza d'onda.
> Eppure se mi fosse stato chiesto a bruciapelo fino a ieri l'avrei
> detto anch'io.
> Ho passato buona parte della notte a pensarci, e ora dovrei mettermi a
> scrivere, ma non so se ce la faccio subito...
Come vedi su PSE enfatizzo proprio questo punto: ma che diavolo si misura con un
reticolo di diffrazione?
Ho ripreso il termine "lunghezza d'onda" da Bruno Cocciaro, ma ho anche aggiunto
una mia postilla: "Forse sarebbe meglio chiamare lambda 'lunghezza interferometrica
della radiazione' anziche' lunghezza d'onda."
> > Catalogando i dati relativi alle righe spettrali della luce
> > proveniente dalle stelle si constata empiricamente che in tale
> > tabulato le coppie di grandezze fisiche (non convenzionali) nu e
> > lambda sono inversamente proporzionali.
> Scusa ma proprio non capisco.
> Stai dicendo che ci sono dati *sperimentali* sia su l. d'onda sia su
> frequenza?
> Mi sbilancio: è proprio impossibile, quindi spiegati meglio per favore.
La mia frase era ipotetica:
"Ma se cosi' fosse, sarebbe possibile misurare in modo indipendente sia la lunghezza
d'onda lambda dela luce proveniente da una stella che la sua frequenza nu."
Anch'io penso che sia impossibile, temo che andiamo proprio d'accordo... ;-)
Per concludere trascrivo dallo storico (1921) splendido libro di W.Pauli 'Teoria della
relativita' una frase che molti decenni orsono mi aveva colpito:
" La questione che si pone e' allora se nelle osservazioni astronomiche dell'effetto
Doppler cio' che si misura e' la variazione della lunghezza d'onda o della frequenza.
...(cut)... Per le osservazioni con reticoli di diffrazione il problema e' piu'
complesso. Tolman e' del parere che intervenga la lunghezza d'onda e che le teorie di
emissione siano da cio' contraddette. Stewart e' invece di parere opposto.
Non e' facile a questo punto decidere, dal momento che la teoria della diffrazione e'
gia' di per se' molto poco chiara in questo schema."
--
Elio Proietti
Valgioie (TO)
Received on Thu Apr 29 2021 - 09:44:03 CEST