Flavio ha scritto:
> Non lo dico io, lo dice Feynmann. Chiedo conferme su questa
> interpretazione. Supponiamo di avere una spira percorsa da corrente
> continua. Vi sara' una energia associata al campo magnetico pari a
> 1/2LI^2, che e' pari all'integrale su tutto lo spazio di
> B^2/(2*mu0)(potrei aver sbagliato le costanti). Se prendiamo in un
> punto qualsiasi dello spazio un cubettino e facciamo l'integrale di
> volume di B^2/(2*mu0)in quel cubettino otteniamo l'energia magnetica
> contenuta in quel volume?
Capisco quello che vuoi dire: ti riferisci alla discussione nel cap. 27
del secondo volume della "Fisica di Feynman".
Per quanto ne so, non credo che la situazione sia cambiata, nel senso
che esiste un'ambiguita' nelle espressioni della densita' di energia e
del vettore di Poynting (in realta', dell'intero tensore
energia-impulso) ma a patto di accettare la dipendenza da derivate dei
campi.
Va detto che da un punto di vista della teoria dei campi (anche
quantistica) forme piu' complicate creerebbero una quantita' di
problemi; il che non e' una dimostrazione, ma spiega perche' tutti siano
attaccati alla forma "classica".
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Mon Apr 21 2003 - 20:54:40 CEST
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