Re: e un libro scolastico di fisica semplice ma non semplicistico

From: Alberto d'Onofrio <alberto.donofrio_at_libero.it>
Date: Sun, 23 Mar 2003 16:50:19 GMT

Elio Fabri

> Mi permetto di contraddirti,

sob :-(...

> Non puoi assolutamente mettere sullo stesso piano laboratorio e
> simulazioni:

preciso una cosa: non ho mica scritto che le due cose sono equivalenti.
anche io sono fermamente convinto che le esperienze di lavboratorio
siano piu' importanti e creative etc...
Le simualzioni servono quando non ci sono tempo e/o mezzi per
fare prove pratiche "reali".


> > Usare le simualzioni, poi, aiuta proprio quegli studenti meno portati
> > al ragionamento astratto e/o all'osservazione dei fenomeni.
> Primo: se un ragazzo non e' portato ne' al ragionamento astratto ne'
> all'osservazione dei fenomeni, e' proprio una frana...

Beh, io sono per una scuola selettiva, ma questo non significa che tutti
tutti siano capaci di apprendere con facilita' calcolo vettoriale, leggi di
newton etc...



> sforzo all'insegnante, e' piu' "moderno", rientra nelle famose "tre I"
> di Berlusconi... Che sivuole di piu'?

quali sono ste tr "I" ?


> Tanto per fare un altro esempio, anche risolvere problemi e'
> un'attivita' insostituibile (anche se pochissimo praticata, ahime').


cosi' torniamo al mio post inziale: libri non troppo semplici, senno e'
facile che siano anche semplicistici :-D

ciau
a.
Received on Sun Mar 23 2003 - 17:50:19 CET

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