Re: concetto di massa da libro di testo

From: Alberto Rasà <wakinian.tanka_at_gmail.com>
Date: Sun, 13 Jun 2021 03:56:13 -0700 (PDT)

Il giorno domenica 13 giugno 2021 alle 00:05:03 UTC+2 Giorgio Pastore ha scritto:
...
> Mai dire mai e mai dire tutti.
>
Bè, in fisica, le affermazioni totalitarie non hanno lo stesso significato che hanno in filisofia o in religione :-)
>
> E' vero che l'uso sta scomparendo dalla ricerca seria (nonostante la
> cattiva influenza di Feynman). Ma *non è ancora scomparso*.
> P.es. https://royalsocietypublishing.org/doi/10.1098/rspa.2012.0340
> In particolare all'inizio della sez. 5.
>



Interessante, grazie. Me lo leggerò con più calma. Nota però che: 1) hanno bisogno di fare un pò di salti mortali per poter ammettere l'esistenza di oggetti superluminali, la massa relativistica mi sembra il meno, a confronto! 2) Non utilizzano mai la "vettorialità" delle velocità e delle quantità di moto e non mi pare, da una prima occhiata, che si spingano mai nella dinamica, se no vorrei vedere che "salti mortali carpiati" dovrebbero fare con le masse trasversali e longitudinali.
>
> oppure
> Chamon, L. C., Gasques, L. R., & Carlson, B. V. (2011). Approximate
> treatment of relativistic effects in the low-energy α+ α scattering.
> Physical Review C, 84(4), 044607.
> "....Thus, in the present work we include in the
> Schrödinger equation two main effects of relativity: the variation of
> mass with velocity and length contraction. ..."
>

Non riesco a trovarne una versione scaricabile, mi piacerebbe dargli un'occhiata; comunque mi pare dica esplicitamente che si tratta di un modello approssimato e non esatto.
>
> Inutile sottolineare che Proceedings of the Royal Society e Phys. Rev. C
> non sono Topolino e neanche un Forum di fisica internazionale on-line.
>

Il mondo è bello perché è vario! Del resto avremmo avuto la relatività solo molto più tardi se non ci fosse stato chi ha compiuto per anni esperimenti per dimostrare l'esistenza dell'etere elettromagnetico, che non esiste :-)
E' un bene che le cose possano sempre essere viste da punti differenti.
>
> Per la scomparsa completa penso che ci vorrà ancora una generazione.
> Il problema maggiore delle definizioni date nel libro di testo cui fa
> riferimento Carlo Studente non è tanto questa o quella definizione
> criticabile, quanto che le metta tutte assieme in pagine introduttive.
> Anche in un approccio da "indottrinamento" (cfr. post di Elio), mettere
> tutto assieme in questo modo, anche cose che difficilmente verranno
> utilizzate nel resto del percorso scolastico, sembra eccessivo.
>
Si.
Secondo me poteva limitarsi al concetto di inerzia, ed accennare al fatto che, a gravità costante, è proporzionale al peso.
Ciao.

--
Wakinian Tanka 
Received on Sun Jun 13 2021 - 12:56:13 CEST

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