Re: QED e le freccette di Feynman

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Sat, 08 Mar 2003 21:54:58 GMT

[luciano buggio:]
>> Ma certo, non ho alcuna difficolta` a ritenere che
>> tu sia l'unico a trovare promettente quella strada.
>Scusaami, forse non hai capito la mia domanda, o mi sono espresso male:
>non ti chiedevo se quella strada � stata trovata promettente da qualcuno.
>Ho chiesto semplicemente se ti risulta che qualcuno l'abbia mai battuta.
>Puoi rispondere, per piacere, a _questa_ domanda?

Effettivamente ho risposto in modo troppo stringato, al punto
da dare facilmente l'impressione di aver frainteso la
domanda. L'ho fatto perche' una risposta molto piu' esaustiva
te l'avevo gia` data su it.scienza tempo fa, quindi pensavo
che bastasse un accenno. Ma in fondo hai ragione, chi
frequenta isf e non is potrebbe anche non capire cosa
intendevo, quindi mi ripetero`.

Tanto per cominciare quel "qualcuno" potrebbe significare un
fisico o un "alternativo". La distinzione e` necessaria
perche' definisce il contesto in cui inquadrare l'espressione
"battere quella strada" e ne determina il significato. Per un
"alternativo" battere una strada significa avere un'idea e
procedere a verificare se sia abbastanza compatibile almeno a
livello qualitativo o semiqualitativo con una parte dei
fenomeni noti, mentre un fisico invece si preoccupa di
verificare la compatibilita` *quantitativa* con *tutta*
l'evidenza sperimentale relativa all'ambito di applicabilita`
della sua teoria, o meglio con le leggi empiriche che la
sintetizzano. Non e` lo stesso tipo di attivita`; non c'e`
confronto. Quindi distinguiamo.
Non so di altri "alternativi" che abbiano avuto la tua stessa
idea. Quindi per questa parte la risposta e`: non mi risulta,
il che non vuol dire necessariamente no, ma comunque ritengo
probabile che sia no.
Con i fisici il discorso e` piu' complesso perche' se anche
qualcuno avesse "battuto quella strada", se non ne avesse
cavato nulla di concreto o almeno di promettente non avrebbe
voluto o potuto pubblicare nulla a riguardo. Quindi qui la
mia risposta non puo` che essere piuttosto specifica: non mi
risulta che alcun fisico abbia trovato qualcosa di concreto o
di promettente in quell'idea. Ci si puo` chiedere allora se
qualcuno abbia almeno avuto l'idea, ma a mio avviso e`�una
domanda troppo mal definita per essere presa in
considerazione e che non tiene conto del modo di lavorare dei
fisici: se per esempio un fisico esclude per varie ragioni
un'intera classe di possibili modelli di cui il tuo e` un
caso particolare, cosa dovremmo dire, che ha esaminato
quell'idea o no? Io direi di si', forse qualcun altro direbbe
di no. Comunque, in assenza di buoni risultati, non saremmo
venuti a saperlo. Tutto cio` che posso rispondere e` che non
mi risulta che nessuno abbia mai battuto quella strada
*con successo*, che e` l'unico evento di cui avrei
eventualmente potuto venire a conoscenza.

Ciao
Paolo Russo
Received on Sat Mar 08 2003 - 22:54:58 CET

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