Re: I Fisici e la Chimica

From: andre <andrea00_at_tiscali.it>
Date: Wed, 5 Mar 2003 21:11:17 +0100

"Antonio Uras" <uras.a_at_tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:HrT8a.1484$pG1.41857_at_news1.tin.it...

> > Altrimenti la Chimica diventa un insieme di formule e concetti da
mandare
> a
> > memoria e per giunta studiati su testi a misura di studente scemo come
l'
> > atkins.
>
> Su questo non sono molto d'accordo. Il testo � estremamente chiaro,


e ci sono figure belle che aiutano a capire, ma ci sono anche svariati
errori. Alcuni che ricordo: la massa e' definita come la quantita' di
materia di un corpo, i nitruri e gli azoturi sono considerati composti
uguali, non c'e' ombra di una derivata, si fa tutto con gli incrementi
finiti, la massa molare e' chiamata anche peso atomico/molecolare (so che e'
una sottigliezza ma il peso atomico, molecolare, formula e' adimensionale,
la massa molare e' dimensionata, g/mole quindi il p.a. e la m.m sono solo
numericamente uguali)

> Anche secondo me un piccolo corso di laboratorio di chimica non farebbe
> male, ma gi� gli anni sono stati ridotti a tre, e c'hanno dovuto metter
> dentro di tutto, figurati se c'� lo spazio pure per un corso come
> "Laboratorio di chimica"!


Il laboratorio non credo esistesse nemmeno prima. Almeno nella tabella XXI
non era previsto. Forse erano previste esercitazioni pratiche durante il
corso pero'. Non so poi 30 anni fa, bisognerebbe sentire i vecchi Fisici di
ISF.


> Tra l'altro, per l'esperienza che ho io, la media degli studenti di Fisica
> guarda la Chimica di cattivo (se non cattivissimo) occhio,

probabile.

> Antonio.

ciao
andre
Received on Wed Mar 05 2003 - 21:11:17 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:30 CET