Re: [ot]Fermi aveva dei collaboratori ?
fermioni ha scritto:
> Leggendo la biografia che Amaldi ha scritto di fermi sulla Treccani.
> Mi sono posto una domanda.
> Ma Fermi aveva dei collaboratori ?
> Essendo laureato posso dire che certamente da professore certamente avr�
> avuto qualche assistente.
> Ma da giovane, quando ha iniziato i primi esperimenti aveva dei
> collaboratori oppure faceva tutto da solo?
A quello che e' gia' stato detto aggiungo alcune considerazioni.
La prima e' che Fermi e' stato nella prima parte della sua vita un
(grande) fisico teorico. Poi si e' "convertito" alla fisica
sperimentale. Si puo' far risalire la conversione al 1934, anno in cui
inizio' il lavoro sulla fisica nucleare e le reazioni indotte da
neutroni.
Ecco il punto: allora, e in buona misura anche oggi, il lavoro del
fisico teorico era solitario. Si discute con colleghi e allievi, ma si
lavora da soli.
Il lavoro sperimentale e' invece di gruppo, quasi per sua natura. Fu
quindi col passaggio alla fisica sperimentale che Fermi costrui' il suo
gruppo, quello che poi sarebbe stato chiamato la "scuola di via
Panisperna".
Ma e' possibile che questo non appaia dalla biografia che hai letto?
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Fri Feb 28 2003 - 21:08:46 CET
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