Re: Superpiero

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Fri, 25 Jun 2021 11:00:41 +0200

[Angelo M.:]
> Secondo te, a fronte dei dati che hai fornito, un fisico (io non lo
> sono) dovrebbe rappresentarsi immediatamente (senza fare i conti),
> almeno come ordini di grandezza, l'andamento del fenomeno?

Per me si', basta questo pezzo di testo:

> Il suo peso su Deimos sarà circa 125 N, quindi facile da sollevare.
> Quando prova a sollevarla l'atleta può esercitare una forza
> decisamente maggiore, anche se non ha caratteristiche fisiche
> particolari: supponiamo 200 N.
> Quando arriva alla massima altezza (braccia tese) supponiamo che la
> locomotiva sia stata sollevata di 2 m.

anche in assenza di qualsiasi altro dato. Basta notare che
la forza del sollevatore e` meno del doppio della forza peso
per concludere che la decelerazione dopo il sollevamento e`
maggiore dell'accelerazione durante il sollevamento e che
quindi la locomotiva ricade prima di arrivare a 4 m.
E se e` intuitivo per me che non sono un fisico, figuriamoci
per un fisico...
(Piu' esattamente, si dimostra facilmente che, essendo il
lavoro eseguito dal sollevatore pari a 200N*2m, l'altezza
raggiunta deve essere (200N/128N)*2m, ma devo ammettere che
per esserne proprio sicuro ho dovuto fare qualche passaggio
di verifica.)

Ciao
Paolo Russo
Received on Fri Jun 25 2021 - 11:00:41 CEST

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