andre wrote:
> Tipica paranoia da NG... da un ricordo del liceo...
:-)
>
> Allora:
>
> Una guardia insegue un ladro, in un mondo a 2 dimensioni.
> Esiste avanti indietro a destra e a sinistra, alto e basso nessuno sa che
> cosa siano.
> Il ladro, di "larghe vedute", decide di fuggire definitivamente: si piazza
> a 1 centimetro dalla guardia, "SOPRA" di lui. Entra nella terza
> dimensione,
eh... non va mica tanto bene cos�... Ok, prova a pensare: come fa
la tua guardia, che � un essere a 2 dimensioni a spostarsi nella t
erza e continuare a vedere la prima guardia?
Forse la pu� vedere per un attimo, quando i due piani dimensionali si
intersecano, ma non di pi�...
E come fa a capire che � entrata nella terza dimensione? Perch� no
n vede pi� la prima? Potrebbe essere che, non vedendola pi�, pensi solo di
averla seminata... Non credo che il tuo ladro vada a pensare alla
terza dimensione...
> continua a guardare la guardia che lo cerca senza alcun buon
> esito, poco sotto. Gli sta accanto, lo osserva, ma la guardia non puo'
> vederlo, dato che (stupida guardia!) non concepisce una terza dimensione.
> La cosa confesso che mi mette un po' di angoscia: portiamo questo gioco da
> 3 a 4 dimensioni?
Per� per avere un buon esempio, coerente, di ci� che dici puoi le
ggerti "Flatlandia" di Abbott. Oppure puoi ragionare su queste due cose:
1) Pensa di essere la tua guardia bidimensionale che vive sulla superf
icie di una sfera (immagina un mappamondo, per comodit�). Ecco! Tu, che
sei bidimensionale, non cogli la curvatura della superficie, non lo
puoi proprio fare: per te, il tuo mondo, � un immenso piano che si est
ende davanti, dietro, a destra e a sinistra... Sei stato fatto in 2 dimensi
oni, e la terza non la puoi scovare con i sensi! Per� ti ritrovi una gran me
nte, e allora ti poni la domanda? Posso vivere in un mondo tridimensionale s
enza accorgermene? Allora decidi di cominciare una spedizione: una mattin
a ti alzi, carichi il tuo zainetto bidimensionale sulle spalle e parti v
erso quello che tu chiami nord. Vai avanti per giorni, mesi... e quando o
rmai hai perso le speranze di arrivare da qualche parte, ti accorgi che
sei tornato a casa!! Ma come? Se sei andato sempre avanti? Te lo ricordi b
ene! Non ti sei mai girato per tornare indietro... Eppure sei a casa..
.. Ma allora non puoi vivere in un mondo a 2 dimensioni: sei partito da un p
unto e hai fatto tutto il giro del tuo mappamondo... Allora capisci che il
tuo spazio dev'essere curvo... Ed ecco la terza dimensione!
Hai capito che c'�, ma non la puoi percepire...
2) Ora vuoi provare a verificare la cosa: chiami un amico e vi mettet
e in due punti abbastanza distanti, ma non troppo, perch� vuoi vedere l'a
mico durante l'esperimento... Ad un certo punto gli dici: "Parti e vai se
mpre dritto, io far� lo stesso! Facciamo come due rette parallele!" Al
lora partite, e andate avanti nella stessa direzione... Ma lui � sempre
pi� vicino, sempre di pi�... Allora tu gli fai: "vai dritto!" e lui:
"Sto andando dritto!!!"...
Bene... allora la terza dimensione esiste davvero!! In pratica, se vuoi
riportare tutot al mappamondo, pensa all'equatore. Da l� partono i
paralleli che, appunto, sono tra loro paralleli. Ma com'� che allora si
incontrano al polo? Sono paralleli o no?! Nello spazio curvo queste cose
succedono!
Concludo, e spero di non averti annoiato... Tu non puoi cogliere dimensioni
sopra la tua, ma ci potresti arrivare con il ragionamento. Nel nostro caso
siamo stati fortunati... lo spazio non solo era a tre dimensioni, ma era
pure chiuso, sferico... In realt� questo � il caso pi� facile... ma rende
l'idea, no?
:-)
Buona serata!
_____________________________
H A L
Received on Thu Feb 13 2003 - 21:16:50 CET
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