Re: EPR (era Teletrasporto)

From: Gianfranco Cimino <GianfrancoCimino52_at_hotmail.com>
Date: Tue, 11 Feb 2003 19:27:43 GMT

<armageddon99_at_libero.it> wrote in message 1104_1044813282_at_news.tin.it...
> > Invece mi sembra pi� concettualmente pi� significativo l'esperimento
> di A. Aspect,
omissis
> L'esperimento di Aspect fu teso a mostrare una forte correlazione
> statistica di comportamento tra due fotoni gemelli (entangled,correlati).
A parte questo l'esperimento di Aspect ha chiaramente dimostrato
l'impossibilit� di una teoria a "variabili nascoste" che soddisfi la
richiesta di localit�.
Sembra quindi che i fenomeni microscopici siano fondamentalmente non locali.
Ci� per� non implica che sia possibile trasmettere informazioni sfruttando
questo effetto, e cos� la teoria della Relativit� non � contraddetta.
Tra l'altro l'esperimento ideale citato in uno dei precedenti post sul
teletrasporto, in cui variando successivamente lo stato di polarizzazione di
un fotone, variava anche quello del suo "gemello" finirebbe col trasmettere
segnali a velocit� maggiore di quella della luce.

> Dunque sull' effettiva correlazione tra due fotoni gemelli non vi � ormai
> pi� alcun dubbio.
> Il dubbio emerge nel momento in cui devi spiegare cosa sta succedendo
> in realt�, in altre parole come fa il gemello B a conoscere
> istantaneamente lo stato del gemello A ?
>
> Ipotesi 1: usa un canale superluminare (con velocit� >c) di
> comunicazione a noi sconosciuto che gli permette di sapere
> istantaneamente cosa sta facendo il gemello A.
Einstein non gradirebbe, penso,

> Ipotesi 2: entrambi i gemelli seguono semplicemente la stessa funzione
> di comportamento per quanto complessa essa sia, che la teoria
> quantistica � in grado di specificare solo in termini probabilistici.
Ovverosia torniamo ad una teoria a "variabili nascoste"

> Da qui in avanti per ora � pura speculazione teorica.
omissis
> Che avesse ragione Einstein e i suoi compagni di merenda quando si
> riunirono per sbeffeggiare l'idea di una mirabolante telepatia fra
> particelle?
Concludendo, poich� l'esperimento di Aspect dimostra l'impossibilit� di una
teoria a "variabili nascoste" di tipo locale, non ci resta altro che una
teoria a "variabili nascoste" di tipo non locale (la famosa telepatia tra
particelle).
Inoltre tali teorie a "variabili nascoste" pongono un altro problema, e cio�
sono contestuali, e cio� i valori delle osservabili non dipendono
esclusivamente dalle cosiddette variabili nascoste, ma anche dal contesto in
cui sono collocate.

Non credo che ad Einstein & Co. non localit� e contestualit� potessero
sembrare attraenti per una teoria deterministica.
Una teoria a "variabili nascoste" di questo genere � la teoria di Bohm.
A questo punto si potrebbero prendere come

Ciao
Gianfranco
Received on Tue Feb 11 2003 - 20:27:43 CET

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