Franco wrote:
> Elio Fabri wrote:
> > Penso che la ragione per cui si parla solo di Mercurio sia soprattutto
> > un'inerzia degli autori: moltissimi autori di libri (purtroppo) non
> > fanno che copiarsi l'un l'altro.
> > Il libro di Will che ti ho citato e' un'eccezione.
> Anche will (come quasi tutti gli autori in questo campo) ha copiato un
> dato da qualche parte (mi pare proprio il valore di spostamento del
> perielio di mercurio) che aveva un typo di cui si sono poi accorti nella
> edizione rivista :-)
> > Ho cercato dati recenti, ma non ho ancora trovato niente di utile.
> Stamattina sono passato in biblioteca e ho guardato il will del 93. E`
> una edizione rivista, l'autore ha solo aggiunto un capitolo finale con
> le evoluzioni negli ultimi anni.
Possiaamo quindi concludere questa diatriba asserendo che, allo stato
attuale del'arte, le previste deviazioni secolari di 5 e 9 secondi circa
per Terra e Venere non sono state misurate?
Luciano Buggio
http://www.scuoladifisica.it
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Received on Sat Feb 08 2003 - 12:00:23 CET