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From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Fri, 07 Feb 2003 21:01:29 +0100

RobertoRosoni ha scritto:
> Il punto, se ho capito bene, e' che l'orizzonte degli eventi di un buco nero,
> cioe' il limite che non puo' essere superato dai fotoni intrappolati
> all'interno dello stesso, e' il limite di una porzione di spazio-tempo
> talmente deformata da non offrire piu' una "strada" al fotone per scappare.

UoS`sAd ha scritto:
> una qualsiasi "cosa" che sta tra l'orizzonte degli eventi e la
> singolarita' centrale non e' che possa "sparare" un fotone verso
> l'esterno, sperando che questo fotone "salga" un po' e faccia una
> parabola per poi ricadere verso la singolarita'... immagino che questa
> "cosa" possa "sparare" fotoni solo ed esclusivamente in un cono che e'
> comunque diretto verso la singolarita', e tale cono ha un'angolo solido
> che si restringe sempre piu' man mano che la "cosa" si avvicina alla
> singolarita'...
E' cosi', ma naturalmente anche la "cosa" non puo' che cadere verso la
singolarita'.
Non ci sono cose "intrappolate" sotto l'orizzonte.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Fri Feb 07 2003 - 21:01:29 CET