> > Per capire il tutto mediante un sistema di riferimento dovresti usarne
uno
> > di tipo polare, centrato nel centro terrestre (in modo da avere i moduli
> > delle distanze "sempre positivi"). So di aver detto una cosa impropria,
> > spero si capisca cmq il senso.
> >
>
> scusa ma non ho capito bene cosa vuoi dire...
Voglio dire che per "vedere meglio" la direzione della forza agente sul
corpo ed individuare il concetto di "verso l'alto" e "verso il basso" puoi
riportare il discorso in coordinate polari. In questo modo da qlsiasi parte
del globo ti trovi il modulo dell'altezza rispetto al centro terrestre �
sempre positivo e la fase ti individua la direzione opposta a quella della
forza di gravit� (in pratica la direzione del raggio vettore che individua
nello spazio il punto in cui ti trovi). In questo modo eviti errori banali
come quello di "altezze negative" che capitano utilizzando sistemi di
riferimento cartesiani. Ovviamente i due procedimenti sono perfettamente
equivalenti, � solo una questione di preferenze.
Cmq tutto il discorso era stato fatto sull'errata convinzione del fatto che
tu non avessi capito realmente il disorso "cade dal basso verso l'alto" etc.
ciao
Davide
Received on Tue Jan 28 2003 - 15:03:10 CET
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