Re: perché in MQ il tempo non è un'osservabile?

From: Slacky <vittorio_at_physics.it>
Date: Sat, 25 Jan 2003 19:28:52 +0100

Ciao graloroce,

graloroce wrote:
> "Slacky" <vittorio_at_physics.it> ha scritto nel messaggio
> news:3E30FB27.5080000_at_physics.it...
>
>>Volevo dire: la relazione di commutazione e' la rappresentazione
>>infinitesima di qualcosa d'altro. Di cosa?
>
>
> Non sono sicuro di aver capito bene...

riguardati il post di Moretti e cerca di ricordare come puoi costruire
operatori unitari partendo dalle osservabili(lo hai fatto un corso di
meccanica quantistica, vero? altrimenti io e Moretti stiamo dicendo cose
incomprensibili...)

> comunque la rel. di commutazione non rappresenta la relazione di
> indeterminazione dEdT>=hbar/2?> Cio� data una rel. di commutaz. [H,T]=/=0 non ne discende la
> "discretizzazione" della misura di porzioni dello "spazio" En.-Tempo?

ecco, non capisco io quello che vuoi dire: dalle relazioni di
commutazione non discende nessuna discretizzazione....neanche da quelle
posizione impulso, nello spazio delle fasi...
forse sono io che non ho capito cosa intendi per discretizzazione.

> Questo � in qualche modo incompatibile con la richiesta di un limite
> inferiore per l'energia degli stati legati?

la discretizzazione non centra nulla. La questione e' che in meccanica
quantistica quello che puoi osservare e' legato allo spettro di certi
operatori. Nel nostro caso, se esistesse un'osservabile tempo che avesse
quella relazione di commutazione con l'energia di cui abbiamo parlato
fino ad ora, allora l'energia non potrebbe essere limitata
inferiormente(scusa se mi ripeto).
Riguarda il tutto cosi': l'energia misurata di un sistema fisico e' un
numerino che appartiene ad un certo insieme e esistono dei motivi fisici
per i quali non si vuole che questo insieme sia inferiormente limitato.
Se anche il tempo e' osservabile e gode delle proprieta' di cui stiamo
parlando, allora non possiamo soddisfare questa richiesta fisica.
Divulgativamente parlando non so dirlo in altro modo. Saprei dirlo solo
in modo tecnico, come Moretti. Prova a farti un po' di conti formali
con gli operatori unitari, senza badare troppo al rigore...
Esistono pero' dei tentativi di costruire un'osservabile tempo in
meccanica quantistica, ma si deve uscire dagli assiomi canonici
estendendo il concetto di osservabile(mi sembra)...questi sono i lavori
per esempio di Marco Toller. Pero' non li ho mai letti e non ne so nulla.
Sicuramente fai bene a porti il problema perche' penso sia una questione
molto importante. Auguri per i tuoi studi e elucubrazioni
Slacky

-- 
http://www.physics.it
Received on Sat Jan 25 2003 - 19:28:52 CET

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