Re: Concetto di simmetria
> Diagonali, non diagonale. E che sono i cateti di un quadrato? :-))
> Comunque ho capito, e di solito si chiamano "mediane".
> Ma te ne sei perse un po': le rotazioni attorno al centro, di 90, 180,
> 270 gradi.
Ok, abbiamo chiarito un'altra cosa. Fa passettini in avanti il piccolo e
giovane discepolo :-)
> Ehm, ehm... Comincio a pensare che hai qualche difficolta', anche
> terminologica, con la geometria...
Supposizione, ehm, corretta!
> Eppure sapevo che una volta al L. classico la geometria era curata; si
> vede che ora non e' piu' cosi'.
Sono stati i primi due anni, poi mi sono trovato una prof seria, ma di
geometria euclidea non facciamo pi� nulla o quasi...
> Che caspita e' "il punto di tale lastra tangente la retta"? Immagino tu
> voglia dire il punto d'intersezione della retta col piano della
> lastra...
Effettivamente � molto pi� semplice (e corretto) detto cos�!
> Se e' cosi' va bene, ma devi sforzarti di vedere le cose nello spazio, e
> non solo nel piano.
> Immagina la lastra, che conretamente sara' proprio una lamina metallica.
> Immagina di farci un foro, e di passarci attravero una bacchetta,
> perpendicolarmente. La bacchetta passa per i punti P e P', e
> materializza la retta di cui si parla. Ora fai ruotare la bacchetta su
> se stessa, prendendola fra le mani: che succede alla lastra? Ruota nel
> suo piano, attorno al punto dove la bacchetta l'attraversa.
> Il fatto importante e' che questa rotazione, di qualunque angolo sia
> fatta (poniamo 60 gradi, per fissare le idee), ti porta a una posizione
> in cui la distribuzione di carica e' esattamente la stessa che
> all'inizio.
> Percio' il campo elettrico generato, ad esempio in P (ma in effetti in
> qualsiasi punto dello spazio) *non sara' cambiato*.
> Ma d'altra parte il campo (vettore) dovrebbe subire la stessa rotazione
> della lastra: dunque abbiamo un vettore che e'applicato al punto P, e
> che ruotato di 60 gradi attorno alla retta PP' non cambia.
> Come sara' diretto questo vettore?
Sar� perpendicolare alla lastra e di verso uscente da essa visto che non
muta la distribuzione di carica.
Per quale motivo, per�, la direzione � sempre perpendicolare e non un'altra
qualsiasi?
______________________
Matteo Tirerlli
Liceo Classico "G. Da Vigo"
16035 Rapallo (GE)
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Received on Sun Jan 05 2003 - 15:57:05 CET
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