esperimento di guglielmini
Sono uno studente di 5� liceo. Ho trovato sul mio libro di Geografia
Astronomica, l'esperimento di Guglielmini dalla torre degli Asinelli. Egli
lasci� cadere un grave dall'alto della torre(100metri) e not� uno
spostamento di 17mm.
Ho provato a verificare teoricamente l'esperimento:
- il grave cade dall'altezza di 100m con velocit� lineare pari a: w*(R+h)
dove w � la velocit� angolare della terra, R � la distanza dall'asse di
rotazione, h l'altezza della torre. Lo spostamento che si verifica � dovuto
al fatto che il grave nella sua caduta incontra strati a velocit� lineare
maggiore. Dopo un tempo t il grave ha un altezza pari a h-gt^2/2 ed incontra
strati a velocit� lineare w*(R+h-gt^2/2). In un sistema di riferimento
collegato con la terra perci� il grave ha velocit� lineare pari a:
w*(R+h)-w*(R+h-gt^2/2) = wgt^2/2. Poich� lo spazio percorso � l'integrale
della funzione velocit�: v(t) = wgt^2/2 =>
s(t) = wgt^3/6
Il grave tocca terra quando h = gt^2/2 cio� t = sqrt(2h/g) quindi ha
percorso:
s(sqrt(2h/g)) = wg(2h/g)^(3/2)/6 = wg(2h/g)^(3/2)/6
Sostituendo:
w = 2pi/86400
h = 100m
g = 9.8m/s^2
s = 0.01095082480
Ottengo quasi 11mm invece dei 17mm verificati da Guglielmini? C'� qualche
fattore che non ho considerato?
Received on Fri Dec 20 2002 - 17:00:59 CET
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