Quesito sui trasformatori
Salve,
giocando con alcuni apparecchi elettronici sono venuto a conoscenza
(udite udite) dell'esistenza di alimentatori "switching". Codesti
alimentatori, pena l'insorgere di altri problemi, offrono un
ingombro/peso molto minore degli alimentatori normali, a parita' di
potenza richiesta. Cio' a quanto ho capito (e visto) e' dovuto alla
presenza di trasformatori che stavolta operando a frequenze molto
maggiori di quella di rete (si parla di 0.1 - 1 MHz), sono molto piu'
piccoli/leggeri. La mia domanda e': perche'?
Auto risposta buttata la': la tensione ai capi degli avvolgimenti e',
secondo la legge di Lenz, proporzionale al tasso di variazione del
flusso di B, per cui aumentando questo tasso di variazione (la
frequenza) e mantenendo la tensione costante, il flusso diminuisce in
maniera inversamente proporzionale...ergo: ottengo lo stesso "effetto
trasformatorico" con un flusso molto minore. Ora, essendo il flusso di
B legato ad una superficie...
tutte panzane?
Chi mi illumina?
Michele
Received on Mon Dec 02 2002 - 14:37:58 CET
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