Lavoro e molle

From: <loop_at_tiscali.it>
Date: 14 Nov 2002 17:07:55 GMT

Salve a tutti, sto studiando il lavoro e l'energia cinetica; per caso sul
mio libro sono poste a fianco le pagine riguardanti il lavoro compiuto da
una molla (legge di Hooke, L = 1/2 *k*x^2) e il lavoro in generale come
differenza di energia cinetica (L = 1/2 *m*v^2 - 1/2 *m*v0^2).
La loro vaga simiglianza (specialmente azzerando v0) mi ha fatto venire il
ghiribizzo di eguagliarle, creando il mostro k*x^2 = m*v^2, ossia
k=m / t^2 e quindi m= k*t^2...
Il tutto a mio avviso non ha molto senso: ad esempio, risulterebbe che
per calcolare la massa di un corpo basta attaccarlo ad una molla e
moltiplicare il coefficente di elasticita' per il quadrato del tempo..
deche' ?? :-) (Di uno spostamento? Ma allora dovrei sapere l'ampiezza di
questo spostamento..).
Insomma non riesco a trovare l'errore, visto che non mi sembra sbagliata la
semplificazione di quell' x^2...

Un grazie caloroso a chi mi aiuti!
Marino
-- 
"It's only after you've lost everything that you are free to do anything"
Received on Thu Nov 14 2002 - 18:07:55 CET

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