Re: Atomi di spazio

From: Soviet_Mario <SovietMario_at_CCCP.MIR>
Date: Thu, 7 Oct 2021 16:09:11 +0200

Il 07/10/21 11:19, Luciano Buggio ha scritto:
> Il giorno lunedì 4 ottobre 2021 alle 17:12:02 UTC+2 Soviet_Mario ha scritto:
>
> (cut)
>> ...mi chiedevo se
>> non fosse più "appropriato" parlare di QUANTO di spazio (di
>> possibile quanto intendo) piuttosto che di ATOMO (che è un
>> concetto meno generico e più specifico).
>>
>> Anche a me ha sempre affascinato, pur non capendone nada,
>> l'idea della granularità dello spazio.
>
>
> Io invece sono affascinato dal punto, dal continuo e dall'infinito.
>
> L'dea della granularità dello spazio impone diverse domande.
> Eccone alcune:
> 1) - Quanto sono grandi i quanti?

ehm, questa domanda mi pare disconoscere il concetto di
granularità stesso : il quanto di spazio dovrebbe essere la
più piccola entità di spazio distinguibile con qualsiasi
genere di strumento, quindi come potresti mai MISURARE la
sua estensione ?

> 2) - Sono rappresentabili con un reticolo o sono delle sferette a contatto solo in punti (ti tangenza)?
> 3) - Come è fatto il loro confine, è netto o sfumato?
> 4) . Se è netto e vale il modello del reticolo (quanti poliedrici) che cosa segna quel confine, in modo che non si riabbia il continuo?
> 4) - Di che cosa son fatti?

di spazio ? :D Voglio dire, qualunque cosa sia lo spazio, lo
sarebbero per definizione.
Semmai diventerebbe curioso chiederci se siano contigui o
separati, nel qual caso, DA COSA ? lol

> 5) - Son fatti di altre particelle (ovvero al loro interno sono discreti) o lo spazio al loro interno è continuo?

ma loro sarebbero lo spazio, non avrebbero nessun interno né
spazio al loro "interno", mi pare.

In altre parole il loro (unico ?) effetto riguarderebbe
proprio le posizioni delle altre particelle o enti, la cui
posizione non sarebbe più arbitraria ma quantizzata.

> 6) . Nella prima ipotesi, di che cosa son fatte le loro particelle costituenti? Sono discrete o conitnue?
> ecc.ecc. all'infinito.
>
> Quindi non stupirti se non ci capisci nada.
> Nessuno può capirci nada.

boh, questo non lo so.

>
>

> Se invece ipotizzi lo spazio come continuo (come lo concepiva, quando iniziò a parlare di curvatura, perchè ha anche cambiato idea), Einstein, elimini tutte queste domande.
> Magari se ne pongono altre, ma con queste si sconfina nella metafisica, vale a dire che siamo arrivati al fondamento della conoscenza fisica.
>
>> A essere sincero anche di quella del tempo :D
>
> E quanto dura il quanto del tempo ?
>
> Un mIcromicromicromicro.....(fermami tu :-) secondo ?


durerebbe 1 per definizione. Semmai la domanda diventerebbe
: di quanti QUANTI di tempo è composto un secondo ? E questo
non lo so. Servirebbe trovare un evento della durata di
esattamente un "tic" del clock universale. Ma come poterlo
seguire se è così breve ?


Il punto molto insoddisfacente è che non possiamo
materialmente distinguere un vero continuo da una
granularità impalpabilmente fine, probabilmente.

Già il fatto che si siano fatti secoli di fisica VERA prima
della meccanica quantistica è emblematico di ciò. Per molti
processi di scala opportuna la quantizzazione è
completamente "nascosta" e trasparente.


>
> Luciano Buggio
>


-- 
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Thu Oct 07 2021 - 16:09:11 CEST

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