On Fri, 11 Oct 2002, CodeNinja wrote:
> relative al neo premio Nobel per la fisica, italo-americano: Giacconi.
nato e laureato in Italia (anzi noto con piacere che la biografia
Nobel definisce Ph D una laurea degli anni '50), emigrato subito dopo,
cittadino USA dai tardi anni '70 (e sinceramente credevo da prima)
> Mi e' parso di capire che costui sia stato un grande astrofisico
> teorico, oltre che sperimentale.
Non lo definirei proprio un "teorico". In astrofisica direi intanto
che si distingue tra teorici, osservativi e sperimentali. Si potrebbe
dire che sia stato sia uno sperimentale che un osservativo, e
soprattutto un ottimo organizzatore ...
... padre fondatore della astronomia X extrasolare (e se fosse
introvabile il Giacconi & Gursky universitario degli anni '70 su cui
avevo studiato io, si trova in italiano una sua ottima autobiografia
scientifica) con il famoso Giacconi, Paolini e Rossi del 1962
... principal investigator delle missioni su satellite Uhuru (primo
satellite dedicato alla astronomia X) ed Einstein (HEAO-2, primo
satellite con ottiche imaging per astronomia X)
... gia' direttore dello Space Telescope Science Institute in
considerazione delle sue doti organizzative
... gia' direttore dell'European Southern Observatory per il medesimo
motivo
> 2) e' possibile che un fisico sia un valido teorico oltre che
> sperimentale
Mi sembra una eventualita' molto rara, soprattutto in astrofisica,
e direi che non si applica al suo caso
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Received on Tue Oct 15 2002 - 12:38:28 CEST