Nello Coppola wrote:
> il mio telescopio al polo nord vedo la galassia A a 15 miliardi di anni
> luce,e un mio amico posto al polo sud osserva nello stesso momento una
> galassia B a 15 miliardi di anni luce. Ora dato che le osservazioni sono
> state fatte in senso diametralmente opposto,possiamo dire che le
> galassie A e B distano tra loro 30 miliardi di anni luce e ancora dire
> di avere osservato la galassia A o B a 15 miliardi di anni luce
> significa anche averla osservata poco dopo il big bang e gia' si
> trovavano distanti tra di loro 30 miliardi di anni luce
> !!!!!!!!!!!!!!!
Il concetto intuitivo di "distanza" non ha molto senso se applicato a
distanze cosmologiche (molti miliardi di anni luce) in un universo in
espansione. Puoi usare definizioni differenti di distanza, tutte
sensate e che nel nostro spaizo piatto sono la stessa cosa, e ottenere
numeri molto diversi. Anche il concetto di "diametro dell'universo"
non ha molto senso in un universo che e' con tutta probabilita'
infinito (a me il termine "infinito" piace poco, ma comunque le
dimensioni della regione di univeso che sostanzialmente assomiglia a
qui ora e' molto maggiore di centinaia di miliardi di anni luce).
Per fare un discorso piu' esauriente occorrerebbe un libro, per cui
rimando all'ottimo sito di cosmologia di Ned Wright,
http://www.astro.ucla.edu/~wright/cosmolog.htm con il tutorial
disponibile tradotto in italiano
http://www.vialattea.net/cosmo/
Ciao
--
Gianni Comoretto Osservatorio Astrofisico di Arcetri
gcomoretto_at_arcetri.astro.it Largo E. Fermi 5
http://www.arcetri.astro.it/~comore 50125 Firenze - ITALY
Received on Wed Oct 09 2002 - 13:30:30 CEST