Re: Iscriversi a Fisica conoscendo molta matematica,ma nulla di fisica(quasi)

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Fri, 27 Sep 2002 20:17:34 +0200

Enrico SMARGIASSI ha scritto:
> Di fisica, praticamente nulla: si parte in pratica da zero.
> ...
> L'ostacolo piu' grosso per il primo anno non e' tanto la mancanza
> di conoscenze, ma l'entrare nel modus cogitandi adatto, che e'
> piuttosto diverso da quello delle scuole superiori. Magari gli
> altri frequentatori del ng mi azzanneranno, ma io credo che per
> chi incomincia fisica aver capito la teoria delle idee di Platone
> serva di piu` che sapere integrare la funzione y=x^3.
Ci sono due cose che non condivido:
1) che di fisica non occrra praticamente nulla
2) Platone ecc.
Mi spiego meglio. Esiste un grosso pezzo di cultura fisica che
servirebbe e come; solo che purtroppo e' praticamente assente
dall'insegnamento secondario, a parte le solite eccezioni.
Capire che cos'e' un esperimento; stimare ordini di grandezza; cos'e'
una teoria, suoi limiti; sapersi guardare attorno per vedere la fisica
nel mondo reale...
E potrei continuare per un po'.
Nota bene che in buona parte si tratta di cose che neppure
l'insegnamento universitario riesce a fronire (e mi domando se non
andra' anche peggio col nuovo ordinamento...). Al tempo stesso, non
richiedono strumenti avanzati, ne' di matematica ne' di fisica: sono
tutte cose che potrebbero essere trattate anche a livellomolto
elementare, ma di regola sono del tutto trascurate.

Quanto a Platone, il fatto e' che tu l'hai messa in un modo non solo
provocatorio, che non e' male, ma anche direi "unfair".
Capire la matematica non e' saper integrare una funzione, anche se io
non sono di quelli che disprezzano la manualita' (tanto ci sono i
computer...).
Capire che cos'e' una dimostrazione, ma anche che cos'e' una funzione,
un limite, saper interpretare un grafico (di nuovo: cosa che moltissimi
laureandi non sanno fare...). Anche aver riflettuto sul rapporto tra
matematica e fisica, non al modo di Platone, ma al modo di oggi.
Ce ne sarebbero di cose, come vedi...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Fri Sep 27 2002 - 20:17:34 CEST