Sonde spaziali

From: Dottor Jekyll <aquila5_at_tiscali.it>
Date: Wed, 11 Sep 2002 23:25:54 +0200

Io mi sono sempre domandato una cosa e cio� quale sistema di trasmissione
utilizzino le sonde spaziali che vengono inviate per scopi scientifici. Mi
chiedo questo perch� per esempio � gi� parecchio complicato inviare segnali
tra due utenti che distano solo 50 Km in quanto in genere sono richieste
*forti potenze*, addirittura a volte anche ponti radio e quant'altro. Ho
sentito dire di certe sonde, di cui adesso non ricordo il nome, che
addirittura sono state inviate trenta anni fa e che arrivate oltre il
sistema solare ancora inviano segnali. Nel caso di trasmissione da una sonda
credo debbano esserci almeno due grandi problemi : la potenza che queste
inviano sar� necessariamente molto, ma molto, piccola in quanto penso vadano
o a pile (che nel caso delle sonde inviate da trenta anni dovranno essere
praticamente scariche) oppure andranno a pannelli solari che comunque
forniscono poca potenza e poi non si potranno utilizzare nel caso di sonde
che vanno parecchio lontano in quanto, in questo caso, l'energia del sole
che arriver� sar� molto poca. Poi l'altro grande problema sar�
l'attenuazione "mostruosa" delle onde elettromagnetiche perch�
la trasmissione � effettuata a milioni di chilometri di distanza.
Mi ricordo che una volta ho visto su qualche rivista delle foto
molte nitide degli anelli di Saturno fatte da una
sonda. Immagino ovviamente che in ricezione ci sar� un impianto
sofisticatissimo con antenne paraboliche enormi, per� credo che
altrettanto sofisticato (se non di pi�) dovr� essere l'impianto
di trasmissione per operare in queste situazioni cos� estreme.
Mi ricordo che quando ho fatto Teoria dei Segnali il Prof. ci
accenn� che il sistema di trasmissione utilizzava dei segnali tipo quelli
che i pipistrelli inviano per orientarsi e poi c'entrava pure qualche
casa di molto raffinato sul rapporto segnale rumore, ma non ricordo bene.

Ciao a tutti
Received on Wed Sep 11 2002 - 23:25:54 CEST