Greene

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Fri, 03 Dec 2010 21:06:25 +0100

Giorni fa su fisf, in un post di ansel, e' stata citata (e criticata)
una frase della nota 3 a pag. 133 dell'Universo elegante" di Greene, a
proposito del significato di "vuoto".
A questo post ho risposto completando la citazione della nota, e
dicendo il mio parere (decisamente negativo).
Non ci sono stati commenti, se si esclude quello di ansel che pero'
non fa testo, trattandosi di un non fisico.
Viceversa a me piacerebbe sapere se il mio giudizio e' condiviso o no,
e per questo motivo riporto qui di seguito quasi tutta la nota
incriminata, seguita dal mio commento.
Scrive Greene:

"Quando affermiamo che una regione e' vuota, intendiamo - tra le altre
cose - che nessuna onda la sta attraversando, e che tutti i campi
hanno valore zero. Ma per il principio di indeterminazione, se
conosciamo l'ampiezza esatta la sua velocita' di cambiamento ci e' del
tutto sconosciuta; e se l'ampiezza cambia, allora in un momento
successivo non sara' piu' uguale a zero, anche se la regione rimane
'vuota'. /In media/ il campo sara' nullo, percvhe' in alcuni punti
avra' valori positivi e in altri negativi, e quindi l'energia totale
media della regione non cambia. Ma questa e' solo una media. Per il
principio d'indeterminazione l'energia fluttua sempre - anche in una
regione vuota - e lo fa sempre piu' man mano che restringiamo la
sezione spaziale e l'intervallo temporale di esame. Grazie alla
formula E=mc^2, l'energia coinvolta in queste fluttuazioni momentanee
puo' essere convertita nella creazione momentanea di particelle e
antiparticelle, che si annichilano con grande rapidita' per evitare
che l'energia media cambi."

Ed ecco il mio commento:

"A mio modo di vedere *tutta* la nota 3 di cui parli e' priva di
senso.
Verrebbe da pensare che l'autore non solo non abbia capito la teoria
dei campi, ma neppure le basi della meccanica quantistica.
Sembra che Greene non sappia che la definizione di vuoto in teoria q.
dei campi contiene tra l'altro la condizione esplicita che l'energia
e' *esattamente nulla* in quello stato.
Ma c'e' di peggio: visto che il suo argomento si potrebbe applicare
pari pari a un banale oscillatore armonico, secondo Greene si dovrebbe
dire che l'energia dello stato fondam. dell'o.a. *fluttua sempre* in
conseguenza del PdI.
Quando invece (quasi mi vergogno a ricordarlo) per definizione lo
stato fondam. e' *autostato* dell'energia, in cui questa ha un valore
esattamente definito e costante nel tempo."
-- 
Elio Fabri
Perche' tu devi pur sapere, aggiunse, mio ottimo Critone, che parlare
scorrettamente non solo e' cosa brutta per se medesima, ma anche fa
male all'anima.
Received on Fri Dec 03 2010 - 21:06:25 CET

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