Re: curvatura spaziotempo

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Fri, 03 Dec 2010 21:07:12 +0100

cianfa72 ha scritto:
> ok, solo per chiarire un aspetto delle mappe spazio-tempo
> bidimensionali: consideriamo per es. quella relativa all'esperimento
> B-L in cui riportiamo orizzonatalmente il tempo ed in verticale la
> quota dei 2 orologi.
>
> Nel disegno la "scala" del parametro t con cui tracciamo le linee
> d'universo (per es le rette linee d'universo dei 2 orologi) �
> ovviamente (e necessariamente) unica. Quindi potremmo ad esempio
> scegliere il tempo dell'asse t coincidente con la scala temporale
> dell'orologio situato a valle (ovvero coincidente con il tempo proprio
> segnato da questo orologio).
>
> In questo caso al fine di tracciare sul disegno gli eventi del tipo:
> "indicazione della "lancetta" segnata dall'orologio a monte" dovremmo
> (almeno teoricamente) confrontare quest'ultime con le indicazioni di
> un "orologio coordinato" che potremmo immaginare (da un punta di vista
> teorico) come un orologio "speciale" colocato con quello a monte ma
> che "avanza" ad un diverso ritmo (il ritmo dell'orologio a valle)
>
> Vi torna ? Grazie.
Ho lasciato passare qualche giorno perche' ho dovuto pensarci un po'.

Mi torna tutto tranne l'ultima frase. Infatti preferirei non ricorrere
a un orologio "speciale" collocato in alto e che marcia a un diverso
ritmo, se non altro perche' per fare cio' bisogna gia' sapere che
esiste un effetto B-L.

Se ne puo' fare a meno? La risposta e' si'.
Quello che vogliamo e' associare a un evento A, situato a una quota
qualsiasi, una coordinata t basata sull'orologio posto in basso.
Procediamo al modo seguente.
Facciamo partire un segnale dalla quota bassa, a un istante tale che
esso arrivi in alto in coincidenza con l'evento A. Sia B l'evento
partenza di questo segnale.
Il segnale venga riflesso e torni in basso (evento C).
Conveniamo di assegnare all'evento A la coordinata (tB + tC)/2, dove
tB, tC sono i tempi indicati dall'orologio che sta in basso.
-- 
Elio Fabri
Perche' tu devi pur sapere, aggiunse, mio ottimo Critone, che parlare
scorrettamente non solo e' cosa brutta per se medesima, ma anche fa
male all'anima.
Received on Fri Dec 03 2010 - 21:07:12 CET

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