Il 23/11/2021 17:59, Bruno Cocciaro ha scritto:
> Il 21/11/2021 09:57, Furio Petrossi ha scritto:
>
>> Se qualcuno preferisce avere una pseudo-traduzione sbrigativa
>> dell'articolo, l'ho passato al traduttore automatico, ottenendo un
>> testo che permette di avere un'idea abbastanza precisa di quanto scritto:
>> https://www.scuolefvg.org/doc/ConceptsOfTimeInPhysic-ASynopsisMaxJammer.en.it.pdf
>>
>>
>> Eventuali errori sono del traduttore automatico: ambasciator non porta
>> pena.
>
> Ci saranno anche errori di traduzione, ma mi pare veramente incredibile
> che Jammer abbia potuto esprimersi in maniera tanto approssimativa nel
> passo che riporto sotto (anche per questo gradirei leggere l'originale).
> A pag 275 si legge
> "Esistono prove documentali che Albert Einstein (1879-1955) fosse stato
> "profondamente impressionato" da Henri Poincaré's Scienza e ipotesi, un
> libro che contiene l'articolo di Poincaré del 1898, “La misura di
> temperatura.” Ma se Einstein abbia mai letto questo articolo non è noto."
Cavolo, ho dimenticato di sottolineare la approssimazione più grave di
tutte. Il libro "La Scienza e l'Ipotesi" *non* contiene il saggio "La
misura del tempo". Non posso che ipotizzare un nuovo errore di
traduzione perché è veramente incredibile che Jammer possa essere
incappato in un tale errore. Peraltro è vero che non è noto se Einstein
avesse o meno letto quel saggio prima del 1905 (e non credo si sappia se
lo abbia mai letto in vita sua), ma se quel saggio fosse stato stato
contenuto in "La Scienza e l'Ipotesi" allora sarebbe certo che Einstein
l'avrebbe letto prima del 1905. E non l'avrebbe semplicente
leggiucchiato perché, come dice Solovine nel passo che citavo nel
precedente post, "[Quel] libro ci fece una profonda impressione e ci
fece stare con il fiato sospeso per settimane di seguito!".
Ne "La scienza e l'Ipotesi" Poincaré riporta questo passo, certo di
straordinaria importanza, ma non tutto il saggio:
"Non esiste un tempo assoluto; dire che due intervalli di tempo hanno la
stessa durata e' un'asserzione di per se' priva di significato, che puo'
acquisirne uno solo in base a una convenzione (...) Non solo non abbiamo
alcuna intuizione diretta dell'uguaglianza di due intervalli temporali,
ma non abbiamo neppure un'intuizione diretta della simultaneita' di due
eventi che si verificano in luoghi distinti; e' quanto ho illustrato in
un articolo intitolato "La mesure du temps.""
Bruno Cocciaro.
--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
Received on Tue Nov 23 2021 - 19:36:18 CET