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From: Fabio Cillo <fabio.cillo_at_tiscali.it>
Date: Wed, 31 Jul 2002 18:31:01 +0200

"Franco" <inewd_at_hotmail.com> ha scritto nel messaggio
> Nota che dici due cose in contraddizione: 1) non sappiamo nulla della
> gravita` 2) io pero` credo che...

Non vedo la contraddizione.

> La 1) in realta` dovrebbe essere modificata in: 1') non so nulla della
> gravita`...

Spiegamelo tu, visto che cmq a quanto mi risulta � ancora un punto
interrogativo per il mondo fisico. Se non sbaglio sono state fatte solo
ipotesi, nessuna certezza. Se hai una dimostrazione definitiva della
gravitazione sei invitato a spiegarmela perch� sinceramente la sto
invanamente cercando da anni.

> Inoltre non stavo pensando a una descrizione relativistica di campo
> statico, ma a una descrizione classica (come pure nel caso di campo
> elettrico, capita la stessa cosa).

Bh�, avr� pure confuso, ma ti assicuro che non stavo parlando assolutamente
di campo quando dicevo diffusione continua di energia. Non so se te ne sei
accorto, ma il campo l'hai tirato in ballo tu, se rileggi i post te ne
accorgi. Anche perch� ho parlato impropriamente di energia, per semplificare
la risposta, altrimenti dovevo mettermi a parlare di diffusione continua di
deformazioni spazio-temporali e non mi sembrava gi� il caso di approfondire.

> Vero che non sai che cosa sia un campo statico? Un campo elettrico
> statico a che velocita` si propaga?

Si divaga... stai introducendo tue conoscenze che francamente non mi
interessano, si pu� tranquillamente parlare anche in altri termini.

> Se il campo cambia non e` piu` statico, e il cambiamento si propaga a
> una velocita` finita. Se vuoi una propagazione non basta un campo solo,
> ce ne vogliono due (elettrico e magnetico, oppure gravitazionale e
> gravitomagnetico)

Stai continuando... si pu� parlare in altri termini, sicuramente pi�
comprensibili da tutti.

> Se e` statico non si propaga. Come puoi rivelare delle onde in un campo
> statico?

Ripeto che il termine campo non l'ho mai usato in tutto il mio discorso.
Il mio punto di vista � diverso, si parla di diffusione di onde da parte
delle singole masse che modificano lo spazio-tempo intorno, come una corda
smossa, come un'onda sonora, si propagano nel tempo e nello spazio in linea
retta.
Nelle interazioni queste onde fanno precipitare le due masse una contro
l'altra, perch� nelle interazioni stesse si generano della "lacune di
massa" che i corpi andranno a occupare.
Questi per� sono concetti presi da teorie alternative, sicuramente ritieni
che sono da escludere a priori, ma per me � la spiegazione pi� valida e
logica che ho mai sentito finora. Cmq ben venga altro, specialmente se dal
sacro mondo fisico, sarebbe il massimo per me.

Ciao,
  Fabio
Received on Wed Jul 31 2002 - 18:31:01 CEST

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