Il lontano Sun, 28 Jul 2002 14:02:31 GMT, il nostro carissimo "Lo
Svizzero" <cantone_at_svizzero.com> ha accelerato la morte entropica
dell'universo scrivendo:
>Sono Riccardo ...
[cut]
>Io ho avuto la fortuna di avere maestri che mi hanno insegnato ad amare
>l'arte, le scienze, la cultura e anche con sacrifici da parte loro.
>Ora non capisco se sia colpa della pigrizia, delle istituzioni o forse di
>noi stessi che invece di allevare i figli, preferiamo che la scuola ce li
>tenga lontani dalla strada qualche ora, tipo parcheggio a pagamento, per poi
>continuare a lamentarci che la scuola Italiana va a rotoli.
>Scusate dello sfogo e della lunghezza del mio post.
[cut]
Ciao Riccardo, sono pienamente d'accordo con te. Anch'io ho avuto la
straordinaria fortuna di avere professori ch emi hanno fatto amare
materie come la fisica e la matematica.
Intervengo in questo post per dire che secondo me il maggiore difetto
della scuola di oggi � che non fa appassionare i ragazzi alle materie.
Non c'� bisogno di allontanarsi tanto (siti archeologici o mulini) per
desiderare di conoscere: se non si hanno i mezzi basta anche il
laboratorio all'interno della scuola. Quello che conta �, secondo me,
principalmente lo spirito del docente e l'entusiasmo che riesce a
trasmettere. Di certo la chiarezza e la preparazione sono
fondamentali, ma vedo che in molte classi (frequento un liceo
scientifico); dicevo in molte classi la fisica � una materia pallosa
fatta di pagine da studiare, interrogazioni e compiti in classe...
Capisci? non Termodinamica, non Ottica.... solo Pagine.
Sicuramente se durante l'anno scappa qualche visita all'universit�,
all'osservatorio astronomico o simili, tanto meglio!
Di chi la colpa? quale la soluzione? non lo so, ma il problema c'� e
non va ignorato. Ciao
XYZ
Received on Tue Jul 30 2002 - 18:39:25 CEST
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