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- Woodridge ha scritto nel messaggio
b99dc3e300312678bf03e13d2e4f81f9_98204_at_mygate.mailgate.org
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[...]
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>"gianni morando" wrote:
>
>>[...]
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>[...]il sodio possiede dei livelli energetici
>spaziati di una energia E tale che E=hf,
>con f frequenza corrispondente al giallo.
>Precisamente si tratta di due livelli eccitati che
>"distano" dal livello energetico fondamentale
>l'energia "giusta" per l'emissione nel giallo; i
>due livelli sono molto vicini tra loro, la transizione
>verso il livello fondamentale provoca, per entrambi,
>l'emissione di fotoni nel giallo (di frequenze diverse,
>ma abbastanza vicine da essere percepite
>entrambe come giallo dall'occhio umano).
>Si tratta quindi non di una sola riga, ma di due
>molto vicine. Il famoso doppietto del sodio.
>
Comincio a scivolare verso l'OT per questa
discussione, ma e` interessante notare come
nelle lampade a scarica la situazione cambi
in questo modo : nelle lampade a bassa
pressione di scarica ci sono le due consuete
righe ravvicinate; ma in quelle ad alta pressione
le due righe (bande strettissime) si sono ampliate
e allontanate, e pure la "riga vuota" tra le due
e` diventata un vuoto ampio. Piu` la pressione
di scarica aumenta, piu` le bande si ampliano
e si allontanano, fino ad arrivare alle cosiddette
"lampade al sodio a luce bianca", dotate
di una luce biancocalda con uno spettro
che copre tutta la gamma dei colori ad
eccezione del buco centrale nel giallo
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> Saluti
>
> Woodridge
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Ciao
Stefano
- Email principale :
stefanobs11112k
chiocciolina
freedomland.it
--
Inviato il ven 26 lug 2002 08:43:54 CEST da ppp-162-194.30-151.libero.it
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Received on Fri Jul 26 2002 - 08:43:54 CEST