Re: Fascino

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Thu, 09 Dec 2021 12:23:44 +0100

[Angelo M.:]

> Sui non addetti ai lavori il fenomeno dell’entaglement esercita, io
> credo, un fascino particolare.

entaNglement

> Ciò per dire che il fenomeno è chiaramente compreso, e prevedibile,
> nei principi di base della meccanica quantistica;

Esatto.

> Per altro mi ha colpito il fatto che anche sistemi macroscopici
> possono violare la diseguaglianza di Bell.
>
>
>
> Basta pensare all’ automobile Jaguar degli anni 70, la quale aveva due
> serbatoi ai lati dei baule, uniti da un tubo. Se due persone eseguono
> misure ciascuno sul proprio serbatoio; una misura di quantità di
> liquido contenuto (utilizzando sifoni) ed una misura di qualità (se
> benzina o gasolio) del carburante, è facile verificare che la funzione
> di correlazione CHSH è molto alta, indicando che è la misura stessa a
> correlare i risultati, e non il passato.

La disugualianza di Bell non ha molto a che fare con
l'esempio che fai. Non sono sicuro che tu l'abbia compresa
bene. Se ti va, potresti provare a leggere un mio post su
fisf in cui tentavo di illustrarla alla meno peggio:
<https://groups.google.com/g/free.it.scienza.fisica/c/0k_Z1DvHyCE/m/s4TZzNqEBwAJ>

> L’entaglement ci ricorda che ci sta sfuggendo qualcosa di
> fondamentale.

E` quel che pensano i non addetti ai lavori, come hai fatto
notare tu stesso. Dovresti forse chiederti perche' mai gli
addetti si stupiscano meno. Non sara` che la MQ spiega gia`
l'entanglement?

> Forse dobbiamo rinunciare alla
> convinzione che bastino 4 coordinate ad indicare un punto
> dell’universo. Ci deve essere un canale aggiuntivo, analogamente al
> tubo che collega i due serbatoi della Jaguar.

Se e` la non-localita` (effetti istantanei a distanza) che ti
fa pensare a canali nascosti, ti faccio notare che la
non-localita` dipende dall'interpretazione che adotti. Per
esempio, l'interpretazione a molti mondi e` locale. I
"canali" aggiuntivi, le coordinate aggiuntive di cui parli
sono semplicemente le dimensioni (pressoche' infinite) dello
spazio degli stati del sistema in cui vive il vettore di
stato (la funzione d'onda, per capirci). Quindi, se vuoi una
visione locale, ti informo che esiste gia`. A molti non
piace, ma questa e` un'altra faccenda.
Non credo invece che potranno mai saltar fuori spiegazioni
dell'entanglement che lo riducano a qualcosa che emerge da
meccanismi sottostanti ancora ignoti, perche' come hai
ricordato tu stesso l'entanglement e` conseguenza diretta di
aspetti assolutamente basilari della MQ. Qualunque meccanismo
ulteriore (es. comunicazione tramite scambi di tachioni...)
dovrebbe essere prima di tutto soggetto esso stesso alla MQ,
e quindi l'entanglement sarebbe gia` presente in partenza (ad
es. tra due tachioni...) e non avrebbe quindi senso tentare
di spiegarlo con il meccanismo stesso. Sarebbe insomma un
problema di livelli; sarebbe come chiedersi se un protone,
internamente, e` fatto di legno o di ferro. Non avrebbe senso
perche' il protone e` piu' di base del legno e del ferro;
quei materiali contengono protoni, non viceversa.
Quindi qualunque tentativo di "spiegare" ulteriormente
l'entanglement passerebbe necessariamente per la completa
sostituzione della MQ con una teoria diversa, che pero`
dovrebbe essere piu' semplice (altrimenti perche' adottarla?)
e riprodurre le stesse conseguenze osservabili. A spanne la
vedo dura, per non dire impossibile, perche' i postulati
della MQ mi sembrano gia` molto semplici, specie nella
visione a molti mondi.

Ciao
Paolo Russo
Received on Thu Dec 09 2021 - 12:23:44 CET

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