Re: Il paradosso dei gemelli

From: petalo <petalo_at_vene.ws>
Date: Tue, 16 Jul 2002 14:57:04 +0200

Elio Fabri <fabri_at_df.unipi.it> wrote in message
3D2E8877.4B4FA99_at_df.unipi.it...
> E' vero ancora che se Super-Angela applica una forza vero l'alto alla
> locomotiva, dovra' anche applicare una forza verso il basso al
> pianetino. E che le due forze sono praticamente uguali (ma non e' per
> niente banale, e non e' incondizionatamente vero, che siano uguali...)
> Ma la spartizione non va: non e' che lui abbia 200 newton da usare, e
> percio' li debba ripartire: un po' di qua, un po' di la'...

Da quel che ho capito se Super-Angela � fermo le due forze che agiscono su
di lui, ossia quella esercitata dalla locomotiva per la terza legge e la
reazione vincolare del pianetino, sono uguali. Per cui la forza che
Super-Angela applica verso il basso al pianetino � uguale e a quella che
applica verso l'alto alla locomotiva. Com'� che non deve spartire i 200 N?

Se non ce la facesse ad applicare la stessa forza al pianetino rimarrebbe
schiacciato dalla reazione della locomotiva no? Cos� come su un piano
orizzontale senza attrito spingendo in avanti la locomotiva questa mi
farebbe partire all'indietro per la terza legge di Newton e avendo una
parete alle spalle mi sentirei effettivamente schiacciata (un palloncino al
mio posto scoppierebbe).
Suppongo di avere -come al solito- le idee poco chiare.
Grazie ancora,
petalo
Received on Tue Jul 16 2002 - 14:57:04 CEST

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