Re: Dualit?onda-corpuscolo

From: TheOpps <NOSPAM_w_e_b_m_a_s_t_e_r_at_fantagp.net>
Date: Thu, 11 Jul 2002 19:59:58 GMT

> La risposta quasi corale che la MQ spiega la dualit� onda-particella
> mi lascia insoddisfatto.
> Come si spiega il "meccanismo" di trasformazione della particella in
> onda e viceversa? Cosa succede fisicamente?
Non si trasforma. E' entrambi, o meglio, � un ente fisico che, a seconda
delle condizioni fisiche, manifesta l'uno o l'altro aspetto.

> Ho letto qualcosa sulla teoria di Bhom, ma la commistione fra astratti
> spazi a sei dimensioni e spazio ordinario non mi convince ...
> Attualmente i fisici danno maggior credibilit� alla teoria Standard,
> che copre una grande quantit� di fenomeni fisici. Questa teoria per�
> non spiega perch� le particelle abbiano una particolare massa, la
> materia oscura fredda, la prevalenza della materia sull'antimateria.
Non so affrontare le tre tematiche se non in modo superficiale, mi spiace.
Pero' mi risulta che il modello standard spieghi la massa delel particelle
sebbene debba ottenere ancora delle conferme che si spera arrivino dalla
prossima attivazione di LHC (CERN). La materia oscura fredda e la non
omoogeneit� di massa fra materia ed antimateria, comunque, non sono
giustificate nemmeno da teorie non ortodosse. In fisica si considera valido
un modello sempre entro i limiti fisico-matematici da cui esso � stato
costruito. Diciamo che conosciamo i limiti della meccanica classica, solo in
parte di quella quantistica e/o quantorelativistica, mentre le teorie non
ortodosse non locali sono troppo compicate, poco studiate e non hanno prove
sperimentali a loro favore... ma TUTTI asettano un'evoluzione della fisica
moderna.


> Personalmente mi limito a credere in una teoria semplice e "naturale"
> che classifica tutti gli oggetti fisici secondo le loro dimensioni ed
> i propri componenti.
> Effettivamente tutte le leggi fisiche, nonch� il tempo, si relazionano
> alle dimensioni degli oggetti.
> La MQ non � altro che la fisica del microcosmo e le relative leggi NON
> si possono applicare n� ad una goccia d'acqua (ha forse uno spin?), n�
> ad una stella (ha forse livelli d'energia discreti?), n� ad una
> galassia (vale forse per l'intero oggetto la costante di Plank?).
>
> Saluti, Gianni

Mi spiace dirti che una goccia d'acqua ha assolutamente spin. Mediamente �
nullo, ma se la immergi in un campo magnetico...
Livelli discreti... la meccanica quantistica si applica anche al continuo.
"vale forse per l'intero oggetto la costante di Plank" non ha senso, n�
fisicamente n� matematicamente. La costante di Planck � appunto una costante
e non ha dei limiti di validit�. Semplicemente prova a calcolare la funzione
d'onda esatta di una galassia... il problema � talmente difficile che �
arduo anche solo per e singole molecole!

Io avevo un simile atteggiamento ai tempi del liceo. Poi ero scettico i
primi anni di universit�. Ora che la meccanica quantistica l'ho studiata, ho
meglio ne ho studiato una parte, non solo la rispetto, ma sono
assolutamente contento di averla studiata perch� mi ha dato mezzi
concettuali prima che matematici per comprendere fenomeni che altrimenti non
avrei potuto comprendere. Fermo restando che e' giusto rimanere scettici e
critici, sperando in una futura evoluzionen della fisica moderna.

> Personalmente mi limito a credere in una teoria semplice e "naturale"
> che classifica tutti gli oggetti fisici secondo le loro dimensioni ed
> i propri componenti.
Il problema non � credere bens� conoscere. Comprendere la realt� non e'
sempre cos� facile.

Ciao
Received on Thu Jul 11 2002 - 21:59:58 CEST

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