Re: Sbaglio o questa frase non ha senso?

From: Tetis <ljetog_at_yahoo.it>
Date: Sun, 21 Nov 2010 10:24:16 -0800 (PST)

On 18 Nov, 16:52, no_spam_at_no_spam.com (Aleph) wrote:
> Tetis ha scritto:
>
> > On 16 Nov, 08:37, El Che <fidel.cas..._at_cubba.nett> wrote:
> > > "Un buco nero appena nato � stato scoperto a 50 milioni di anni luce
> > > dalla Terra. [...] I dati raccolti permettono di affermare che il buco
> > > nero in questione ha appena 30 anni di vita."
> > > Forse voleva dire che qui ed adesso stiamo osservando com'era 30 anni
> > > dopo la sua formazione, giusto?
>
> ...
>
> > Cos� dal 1995 � iniziata
> > un'osservazione nel campo X che ha caratteristiche compatibili con un
> > disco di accrescimento associato ad un buco nero, l'aspetto peculiare
> > � l'assenza di gamma ray bursts associati.
>
> Il GRB eventualmente associato a un'esplosione di supernova (ipernova) �
> uno solo ed � contemporaneo al suo verificarsi, quindi avrebbero dovuto
> vederlo 31 anni fa (al momento della scoperta della SN 1979C), ma non vedo
> come, visto che strumenti adatti allora non ce n'erano e i GRB erano stati
> appena scoperti dai satelliti spia americani (e forse anche russi) e non
> si sapeva ancora a cosa fossero associati.
> Ho letto comunque che tendono ad escludere l'associazione della SN 1979C
> con un possibile GRB per il fatto che la stella progenitrice non avesse
> completamente espulso, al momento dell'esplosione, il suo inviluppo
> d'idrogeno. �

Sono stato impreciso. Infatti il punto non � l'assenza di gamma ray
bursts oggi, � invece il fatto che la supernova appartiene ad una
classe molto brillante ma che difficilmente � associata con gamma ray
bursts. Fra i modelli che spiegano questo e l'evoluzione
particolarmente stabile dell'emissione X ce n'� uno che si presta ad
essere compatibile sia con un residuo di tipo pulsar ma non buco nero
sia con un buco nero. [ Se non ho capito male � un modello di
supernova non simmetrica con formazione di getti che aumentano la
luminosit� (incanalando l'energia nei getti) fino ai valori osservati,
ma senza "forare" l'inviluppo di idrogeno in modo che risultano
spiegati sia i doppi picchi (blu e red shifted), sia l'assenza di
gamma ray bursts per questa classe, ma mi sembra che tu sostieni che
questo scenario � compatibile semmai con il fatto che al momento
dell'esplosione l'inviluppo di idrogeno fosse ancora presente, quindi
se ho capito bene i jets non trovano idrogeno sul loro cammino perch�
se lo lasciano alle spalle ]

> > �E' l'insieme di tutti i tasselli accumulati in questi anni a rendere
> > l'annuncio della NASA piuttosto sensazionale per l'importanza che il
> > tutto potrebbe avere ai fini della conoscenza dei fenomeni associati
> > alla formazione di buchi neri di massa relativamente contenuta
> > (rispetto ai supermassicci in cui invece la presenza di gamma ray
> > burst � un must).
>
> A quanto ne so i GRB possono essere associati a progenitori diversi (ma
> sempre di origine stellare), non a buchi neri supermassicci (tipicamente
> quelli presenti nel centro delle galassie) che si formano in periodi di
> tempo lunghissimi (centinaia di milioni di anni) per accumulazione
> successiva di materia, risucchiata dalle zone circostanti.

On 18 Nov, 16:52, no_spam_at_no_spam.com (Aleph) wrote:
> Tetis ha scritto:
> > E' l'insieme di tutti i tasselli accumulati in questi anni a rendere
> > l'annuncio della NASA piuttosto sensazionale per l'importanza che il
> > tutto potrebbe avere ai fini della conoscenza dei fenomeni associati
> > alla formazione di buchi neri di massa relativamente contenuta
> > (rispetto ai supermassicci in cui invece la presenza di gamma ray
> > burst � un must).
>
> A quanto ne so i GRB possono essere associati a progenitori diversi (ma
> sempre di origine stellare), non a buchi neri supermassicci (tipicamente
> quelli presenti nel centro delle galassie) che si formano in periodi di
> tempo lunghissimi (centinaia di milioni di anni) per accumulazione
> successiva di materia, risucchiata dalle zone circostanti.


E' strano quello che dici, perch� io al contrario so che uno dei
modelli pi� accreditati per la gran parte dei gamma ray bursts ad alto
redshift � che siano prodotti da getti altamente collimati associati
con dischi di accrescimento di buchi neri supermassici al centro di
galassie AGN (nuclei galattici attivi). E' comunque possibile che sia
come dici riguardo alla via Lattea nello specifico. Ma come si pu�
escludere che la nostra galassia, da giovane avesse un nucleo
galattico attivo? Forse dall'osservazione dei nuclei attivi di
galassie lontane si vede che nessuna di queste pu� evolvere verso
galassia spirale? Come si spiegano in tal caso i due lobi che sono
stati scoperti sopra e sotto la via Lattea?

Certo si tratta di oggetti ben differenti dai gamma ray bursts che
spesso precedono e permettono di puntare in anticipo le supernovae in
formazione, ma ci sono delle analogie sia pure con le dovute
proporzioni ed uno dei punti interessanti sollevati dalla conferenza �
proprio che queste analogie non andrebbero per� prese come regola,
come difatto i modelli non fanno, semmai come eccezione. La questione
che veniva evidenziata dagli autori che hanno tenuto la conferenza �
proprio questa: se, come tutti i tasselli sembrano indicare, sar�
confermato che al centro di questa supernova c'� un buco nero di
recente formazione e tuttora alimentato, siamo in presenza di un buco
nero in accrescimento che non ha emesso gamma ray bursts e questo ne
fa un oggetto interessante rispetto ai modelli teorici.

> Saluti,
> Aleph
>
> --
>
> questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuitohttp://www.newsland.it/newssegnala gli abusi ad ab..._at_newsland.it




> Saluti,
> Aleph
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Received on Sun Nov 21 2010 - 19:24:16 CET

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