Re: Velocità c (era: Principio di relaltività galil.)

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: Mon, 10 Jun 2002 09:40:51 -0700

Luciano Buggio wrote:
> Generalizziamno
> allora dicendo:
> il ricevitore interagisce con l'onda fatta di fotoni che *rispetto ad
> esso si muovono a velocit� c*.

non funziona, per una serie di motivi.

Problemi di energia radiata, dispersione della propagazione, interazione
che avviene a una sola velocita, doppler che non quadra...

Prova a ricavare le espressioni del doppler e vediamo cosa salta fuori.

> Adesso mi pare che tutto quadri.

Purtroppo no.

> So che � difficile seguirmi: la realt� del mondo fisico � qualcosa di
> straordinariamente complesso, affascinante e bello, e, credo, al fondo
> di una semplicita disarmante, una volta che si sia capito.

Forse hai ragione per la realta` del mondo fisico, ma non si comporta
secondo il tuo modello, che e` del tipo "drago verde dietro le spalle".
Quando scrivo al pc, ho un drago verde dietro le spalle che ha la
caratteristica di sparire ogni volta che mi volto. I fotoni che non
interagiscono sono di questo tipo. e anche i salti cicloidali: non ci
sono evidenze sperimentali o teoriche che li facciano ipotizzare.

Ciao

PS: quando avevo scritto che c+v era una nuova interpretazione
rivoluzionaria.... ti stavo (spero garbatamente) prendendo un po' in
giro, tant'e` vero che suggerivo anche che la situazione reale era che
quel modello non si trovava nei libri perche' era ovvio che non
funzionasse.

-- 
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Mon Jun 10 2002 - 18:40:51 CEST

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