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"Valter Moretti" ha scritto nel messaggio
news:b4c042d1-5063-4246-bdb2-51b219788440_at_h21g2000vbh.googlegroups.com...
On Nov 18, 7:21 pm, "Peter11" <n..._at_no.it> wrote:
> B�, il dono della pazienza ce l'hai. Diceva il Buddha: "Non c'� miglior
> dharma della pazienza, non esiste un'altra pratica del dharma che
> praticare
> la pazienza". (cit. dalle lezioni del geshe Gedun Tarchin).
> Cambiando discorso, io non capisco su quali basi si possa criticare una
> teoria senza conoscerla.
<Riguardo alla questione generale, mi sembra che la strategia di certe
<persone per dimostrare che la RS
<sia sbagliata (nota che non dico che non lo si possa provare su basi
<sperimentali, anzi alla lettera la RS � falsa perch� non descrive la
<gravitazione in modo fisicamente corretto) possa essere schematizzata
<con il seguente esempio.
<A. "la formula risolutiva x = -b/a (con a =/=0) dell'equazione di
<primo grado ax+b=0 � sbagliata!"
<B. "No, prendi il libro di terza media e guarda la dimostrazione e
<vedi che � giusta."
<A. "Si ma se sostituisci a=5 e b=3 vedi che non funziona.
<B. "Non � vero se sostituisci a=5 e b=3 vedi che viene x= -3/5 che
<risolve 5x+3=0"
[cut]
S�, � vero che la strategia � questa, anche se a volte ho l'impressione, per
restare nell'esempio che fai, che l'argomentazione sia che siccome a=0
sempre, e b>0 sempre, allora non funziona mai :-) Perch� a un certo punto LF
cambia le carte in tavola e fa come dice Tommaso Russo qui:
"preso un qualunque problema in RR, esamina la soluzione *corretta* data
da qualcun altro, confronta il risultato numerico ottenuto con quello
desunto dal postulato della simultaneita' assoluta della Relativita'
Galileiana, e dichiara che la RR *si autocontraddice*".
In passato ce l'aveva con la RS. La litania era sempre la stessa: "ok, lo
spazio tempo � quadridimensionale" e poi ragionava in tre dimensioni.
Inoltre non mi pare abbia mai avuto l'idea di andarsi a studiare quale sia
il significato geometrico di "curvatura". Una volta si era addirittura
fissato che i numeri immaginari e, pi� in generale, il campo complesso fosse
qualcosa di artificioso, mentre i numeri reali, probabilmente, crescono
sulle piante. Insomma, esisterebbe una matematica reale (inteso nel suo
significato corrente) ed una artificiosa. Boh!?
Da parte mia, trovo la fisica affascinante. Tuttavia, ci vorrebbe veramente
un sacco di tempo per studiare i vari argomenti come si deve. E anche ad
avere tempo e ad essere costanti, non credo si arrivi comunque a livelli che
consentano di criticare con argomenti solidi una teoria.
Un ultima osservazione � l'ossessiva considerazione delle teorie del
novecento, viste come controintuitive, e quindi sbagliate. E qui parlo in
generale dei dilettanti allo sbaraglio che cercano di smontare la relativit�
generale o la meccanica quantistica. Sinceramente, trovo che ci sono dei
concetti generali che sono piuttosto ostici, a meno che non si sia convinti
di conoscerla a fondo per aver imparato a memoria che "l'energia �
l'attitudine di un sistema a compiere lavoro" :-) A tale riguardo, trovo,
sotto ogni punto di vista (teorico, epistemologico, etc.) l'energia qualcosa
di particolarmente complicato e, sinceramente, non ho mai avuto modo di
approfondire la faccenda. Di conseguenza, faccio fatica a capire come
facciano alcuni a pontificare sulla pi� famosa delle equazioni del novecento
(equivalenza massa energia) quando non hanno capito bene come viene
definita\trattata\misurata l'energia in fisica.
Received on Sat Nov 20 2010 - 13:47:27 CET
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