Re: ingrandimenti (lungo)

From: Stefano Covino <covino_at_merate.mi.astro.it>
Date: Sun, 26 May 2002 17:58:53 +0000 (UTC)

D'accordo Iosephus, ammetto che hai ragione e ti chiedo scusa. Ti ho
giudicato male.

Il punto � che negli articoli che hai riportato � contenuta una tale
quantit� di incongruenza da fare persino irritare. Vedi, � un po' come
discutere con un'integralista, di qualsiasi religione o credo filosofico
tu preferisca. Non c'� mai via d'uscita. Puoi cercare di riflettere,
argomentare, proporre ragionamenti logici ma � tutto inutile.


In ogni caso hai diritto ad avere attenzione e, se non ti dispiace, ti
propongo di seguire il ben nono dettame galileiano di discutere un
piccolo problema per volta piuttosto che pretendere sempre di decidere
sui "massimi sistemi".
Prima per� una precisazione. Non sono gli "scienziati ufficiali" che
devono dimostrare che tale prof. Ighina avesse torto, ma deve essere lui
o qualcuno dei suoi seguaci a mostrare di avere ragione. E' una
differenza concettuale importante e, banalizzando un po', ti faccio un
esempio per chiarire il concetto: se io dico di avere visto un asino
volante (sono originale, come vedi...) tu puoi crederci o meno.
Tuttavia, dal momento che la maggior parte degli asini indubbiamente non
vola, sono io che devo dimostrare che quello che ho visto volava
veramente, e non tu che devi sorbirti il compito di dimostrare a me che
il mio asino specifico non poteva volare.

Tornando quindi ad uno dei punti che tu hai sollevato ti ri-propongo la
discussione. Affermi che questo Ighina sia stato in grado di modificare
il tempo atmosferico in numerosi esperimenti compiuti da lui o da altri.
Ebbene, la mia risposta � che di questi esperimenti non esiste alcuna
documentazione nota, e nessuno � stato in grado di ripeterli in un
contesto controllato.
Capisci? Non c'� alcuna evidenza reale di quanto affermato da questo
tipo. Sono solo, purtroppo sottolineo, parole.

Ecco tutto, ed ecco perch� la scienza ufficiale ti appare cos� poco
disposta a discutere di queste cose. Il punto, semplicemente, � che non
c'� nulla di cui discutere. Ovvio che le cose cambierebbero se qualcuno
dei seguaci dell'illustre fosse in grado di produrre documentazione di
questi esperimenti. E quindi, mi riallaccio al discorso di prima, non
sono "io" (in senso figurato) ceh devo dimostrare che tutto questo non �
vero, ma esattamente il contrario.


Ti saluto,

      Stefano


 




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Received on Sun May 26 2002 - 19:58:53 CEST

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