Re: Sulle critiche del Professor Fabri al mio articolo sulla

From: JTS <pireddag_at_outlook.it>
Date: Thu, 23 Dec 2021 15:21:42 -0800 (PST)

cordac...._at_gmail.com schrieb am Freitag, 24. Dezember 2021 um 00:05:02 UTC+1:

> Spiacente, ma non c'è niente di sufficiente. Non stiamo parlando del moto dei singoli pianeti, ma di quello di m attorno ad M. Anche se r-R, cioè la distanza relativa


Il *vettore* r-R; siamo su un newsgroup, non posso mettere il simbolo di vettore, ma lo ho scritto nel messaggio (vedi sopra, copio ed incollo: "Eq. di Newton per due masse m e M, con r e R vettori posizione"


> è periodica, questo NON vuol dire che l'asse maggiore non possa ruotare. In questo caso avresti la precessione anche se r-R rimane periodica. Ma il punto fondamentale è un altro.
> Hai fatto il calcolo in un riferimento inerziale, ma il riferimento solidale ad M NON è inerziale.

r-R è il vettore posizione nel sistema di riferimento non inerziale di M


> Quindi, per evitare che ci sia precessione, devi mostrare che il periodo di rotazione di m attorno ad M deve essere lo stesso nei due sistemi di riferimento.

Lo ho mostrato: r-R, r e R hanno tutti la stessa dipendenza (vettoriale) dal tempo, che ho denotato con f(t)




> Se fosse maggiore in quello inerziale allora avresti un avanzamento reale dell'orbita ( "reale" in senso Newtoniano perché il tempo è assoluto e perché m ruota attorno ad M, non attorno ad una terna in movimento rispetto ad M) e la mancanza di precessione nel riferimento inerziale risulterebbe un "frame artifact" perché fai il calcolo in una terna in movimento non-inerziale attorno ad M che diminuisce la reale velocità di m rispetto ad M utilizzando una trasformazione non strettamente Galileiana perché il moto relativo dei due riferimenti non è inerziale..


G.

> On Thursday, 23 December 2021 at 21:10:03 UTC+1, JTS wrote:
> > JTS schrieb am Donnerstag, 23. Dezember 2021 um 12:40:04 UTC+1:
> >
> >
>

> > > Poi mi metto d'impegno e ti posto o il calcolo che lo mostra, con tutti i passi, oppure il punto in cui mi accorgo che il calcolo che conosco non funziona come pensavo che funzionasse.
> > Il calcolo sufficiente mi pare questo.
> >
> > Eq. di Newton per due masse m e M, con r e R vettori posizione
> >
> > M d2R/dt2 = F
> > m d2r/dt2 = -F
> >
> > con F = forza gravitazionale newtoniana, dipende da r-R vettore
> >
> > Combinandole ottengo un'equazione per r-R
> >
> > d2 (R-r) /dt2 = F/M + F/m
> >
> >
>

> > e svolgendo i calcoli si vede che siccome F è diretta come r-R ed ha la dipendenza dal quadrato della distanza, l'equazione scritta sopra è l'eq per le orbite di Keplero.
> >
> > Quindi r - R = f(t) con f(t) funzione vettoriale periodica (per le orbite limitate).
> >
>

> > Combinando diversamente, si vede anche che R*M + r*m = 0 (=== posso scegliere un riferimento inerziale tale che), dalla quale r = -R*M/m
> >
> > Usando questa nella r - R = f(t) ottengo R proporzionale a f(t) e r proporzionale a f(t).
> > In conclusione sia r che R sono periodiche
Received on Fri Dec 24 2021 - 00:21:42 CET

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