Piu' volte ho sentito affermare che negli odierni acceleratori di particelle
si ottengono temperature che non sono mai state raggiunte nell'universo
dal tempo del Big Bang, un esempio recente e' un messaggio di John Baez
su sci.physics.research da cui estrapolo un brano:
"People are currently beginning to study quark-gluon plasma in the lab by
colliding nuclei at enormous speeds. As far as I know, these laboratory
experiments are creating the highest temperatures in the universe since the
Big Bang! A supernova is certainly not this hot; it's possible that a
gamma ray burster gets this hot, but I don't think anyone understands
these well enough to know for sure."
E' pero' noto che sono stati osservati raggi cosmici di energia E > 10^20 eV,
quando uno di questi raggi cosmici urta un nucleo di massa M nell'alta
atmosfera l'energia cinetica nel sistema del centro degli impulsi e' dell'ordine
di SQRT(2*M*c^2*E) = 400 TeV se si prende per M la massa di un
protone, questa energia e' molto superiore alle energie raggiungibili
negli acceleratori attuali.
Secondo questo ragionamente sembrerebbe quindi che le temperature
che si ottengono negli urti tra particelle accelerate artificialmente non siano
ancora in grado di superare quelle massime raggiunte in natura, cosa ne dite,
vi sembra corretto?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Ciao a tutti
--
Giorgio Bibbiani
Received on Sat May 18 2002 - 15:36:11 CEST