Il giorno mercoled� 19 dicembre 2012 12:07:21 UTC+1, Raffaele Castagno ha scritto:
> On Thursday, December 6, 2012 9:36:19 AM UTC+1, Persio wrote:
>
> > E' una osservazione interessante: accenna in modo spiritoso ad una
> > concezione del mondo secondo la quale l'osservatore � sempre parte dello
> > stesso contesto in cui si trova la cosa osservata.
> > Ne consegue che l'osservatore � nella impossibilit� teorica di
> > descrivere completamente ci� che osserva, dal momento che per farlo
> > dovrebbe descrivere prima se stesso in relazione al contesto.
>
> "Non si pu� capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo deve unirsi ad esso e fluire con esso." (Frank Herbert)
In tal caso il processo non sarebbe pi� quello che sarebbe senza l'unione con l'osservatore. Se osservatore e evento osservato sono parte di un unico sistema non c'� modo di evitare di alterare un evento osservandolo. E credo che nella realt� questo � esattamente ci� che avviene sempre, in misura maggiore o minore ma sempre.
> o magari fare parte del processo � veramente l'unico modo per capirlo veramente.
Temo sia impossibile, sia per quello che si diceva sopra sia per il semplice fatto che la rappresentazione di una cosa non � la cosa stessa.
Received on Fri Dec 21 2012 - 18:59:37 CET
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