On Nov 17, 11:38�am, LuigiFortunati <fortunati.lu..._at_gmail.com> wrote:
Luigi, la mia risposta non era tanto rivolta a te, ma agli altri per
spiegare il punto cruciale del tuo paralogismo, in tutta franchezza
non mi aspetto piu' che tu abbia voglia di capire.
Chiunque voglia fare il calcolo, usando la formuletta (teorema di
Pitagora Lorentziano)
-c^2T^2 = - c^2 t^2 + v^2t^2
pu� farsi un'idea quantitativa di quello che ho detto. Dove:
T � il tempo misurato da uno dei due osservatori tra il suo lancio del
suo primo segnale fino allo scontro,
t � il tempo in cui l'*altro* osservatore giudica che � stato lanciato
*quel* segnale e v � la velocit� relativa tra i due osservatori.
c � la velocit� della luce e |v| < c.
Si vede bene che *se T � 5 minuti*, allora t deve essere pi� grande,
dato che si ha:
t= T/(1-v^2/c^2)^{1/2} > T
A questo punto qualunque segnale luminoso emesso dall'osservatore con
tempo indicato con T, diciamo A, se e messo tra la prima emissione e
lo scontro, arriver� all'altro osservatore B prima dell'arrivo di A
(cio� lo scontro), dato che il segnale luminoso viaggia con velocit�
c>|v| e deve percorrere lo stesso spazio.
Facendo un disego la cosa � evidente: la storia dell'osservatore B �
una segmento verticale di lunghezza lorentziana t ed estremi a e b (b
in alto), la storia dell'osservatore A � una linea inclinata *meno di
45 gradi*
(per avere |v|<c) di estremi c e b con c che cade sulla
perpendicolare uscente da a all'altro segmento.
Il triangolo abc � rettangolo in a.
La lunghezza *lorentziana* di cb, �, a parte il fattore c (velocot�
della luce) il tempo misurato dall'orologio di A tra il lancio del
primo di A segnale e lo scontro: 5 minuti.
La lunghezza del segmento ab � l'intervallo di tempo tra il lancio del
primo segnale ancora
*di A* e lo scontro, *nel giudizio dell'osservatore B*.
Vale il teorema di Pitagora Lorentziano che ingloba le trasformazioni
di Lorentz e tutta la costruzione teorica della relativit�:
-(cb)^2 = - (ab)^2 + (ca)^2
ora sappiamo che cb= cT, ab= ct, ca = |v|t, per cui viene fuori la
formula che dicevo sopra.
Ogni altro segnale luminoso lanciato da A tra l'emissione del primo
segnale e lo scontro finale ha una storia data da un segmento
*inclinato* di 45 gradi che esce da un punto di cb e quindi tocca ab
in qualche punto: tutti i segnali luminosi emessi da A arrivano a B.
La relazione tra i due osservatori � completamente interscambiabile
per il principio di relativit�.
Questo conclude il discorso, per chi conosce cosa dice la relativit�.
Valter Moretti
Received on Wed Nov 17 2010 - 14:22:44 CET
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