Re: Trazione di una sbarra: si disintegra?
Giorgio Bibbiani wrote:
> Se la sbarra si trova in condizioni di equilibrio allora la tensione
> della
> sbarra, cioe' la forza che una sezione della sbarra esercita sulla
> sezione
> adiacente, deve essere la stessa in tutti i punti
> altrimenti un tratto di
> sbarra sottoposto agli estremi a tensioni diverse sarebbe sottoposto ad
> una
> forza totale di risultante non nulla e sarebbe quindi accelerato.
Ma la tensione ha anche lo stesso verso in tutti i punti della sbarra,
oppure ha versi opposti nelle due met�? E se il verso � lo stesso, quale?
>> La seconda mi sembra giusta considerando invece che al centro esatto
>> la tensione � zero, poich� le due forze si bilanciano,
>
> In base a questo ragionamento se una persona ti tirasse per un braccio
> ed
> una per l'altro tu non avvertiresti alcuna sensazione, se la tensione e'
> nulla poiche' le due forze si bilanciano (!)
Io intendevo il centro come puntiforme, o meglio, essendo una sezione,
come piano geometrico; se, come crederei, le tensioni hanno versi
opposti nelle due met� della sbarra, al centro la tensione non pu� avere
verso e quindi non pu� che essere nulla (per questo mi viene da
considerare il centro come differente dagli altri punti, e quasi come un
"vincolo"). Ad esempio, se sottopongo un elastico a due forze uguali e
opposte alle estremit�, otterr� che tutti i suoi punti si muovono verso
l'esterno tranne il punto centrale, che rimane fermo nella sua posizione
originaria.
Se poi vengo tirato per le due braccia, mi sembra che queste due siano
davvero sottoposte a forze (opposte), ma che il busto rimanga
"tranquillo" nella sua posizione e che, nel caso in cui le braccia se ne
distacchino, esso resti ancora fermo; il tutto ovviamente intendendo il
busto come un punto e tralasciando gli stimoli nervosi provenienti dalle
braccia!
> Ciao
Ciao e grazie.
Werther
Received on Sun Apr 28 2002 - 20:16:46 CEST
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