On 16 Nov, 17:52, Enrico SMARGIASSI <smargia..._at_ts.infn.it> wrote:
> > Ps. Ho notato che sui 150 lampi "scomparsi" preferisci non
> > "impegolarti".
>
> L'ho letto adesso (il ng e' moderato ed i messaggi non sono pubblicati
> istantaneamente). Vedo che ti e' gia' stata data la risposta. E' un
> paradosso carino (uno dei tanti che sorgono quando si usa solo qualche
> pezzo delle trasf. di Lorentz), peccato che non insegni piu' queste
> cose, lo avrei potuto proporre ai miei studenti come esercizio.
Grazie per il "paradosso carino".
Io lo giudico un paradosso senza soluzione.
Se veramente i 150 lampi si perdono, allora la teoria che lo prevede
non e' accettabile.
Se nessun lampo si perde, non c'e' il rallentamento previsto dalla
teoria, cioe' non succede che per A e' rallentato B e,
contemporaneamente, che per B e' rallentato A.
Tra l'altro e' stato proprio questo che ha dato inizio al mio
convincimento che qualcosa non quadrava.
Cerco di spiegare quello che intendo dire.
Se B (a giudizio di A) e' piu' grande, allora A (a giudizio di B)
"deve" essere piu' piccolo.
Se B (a giudizio di A) e' piu' caldo, allora A (a giudizio di B)
"deve" essere piu' freddo.
Se B (a giudizio di A) e' piu' vecchio, allora A (a giudizio di B)
"deve" essere piu' giovane.
Se B (a giudizio di A) e' piu' veloce, allora A (a giudizio di B)
"deve" essere piu' lento.
Questo dice la razionalita' e la logica.
Se qualcuno (la RR in questo caso) mi dice che B (a giudizio di A)
e' piu' veloce, e anche A (a giudizio di B) e' piu' veloce, allora
c'e' qualcosa che la ragione si rifiuta di accettare.
Luigi Fortunati.
Received on Thu Nov 18 2010 - 10:14:29 CET
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