Re: Paradossi

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Thu, 18 Apr 2002 19:55:11 +0200

Giorgio Pastore ha scritto:
> ...
> Forse Elio Fabri o Valter Moretti potrebbero voler dire la loro.
Se pensassi di aver qualcosa di utile di aggiungere, lo farei
volentieri, ma per quel poco che ne so, mi sento d'accordo con te.
Giusto un banale commento a

> ... LTE puo' essere una buona approssimazione
> per esempio per la descrizione di un interno stellare in cui esistono
> processi che permettono al sistema di equilibrare localmente ma ci sono
> evidenze (nei dettagli delle caratteristiche degli spettri stellari) che
> lo stesso non e' ugualmente giustificato per le atmosfere stellari.
Certo: basta il fatto che si vedono le righe...
Se l'atmosfera fosse in equilibrio, irraggerebbe come un corpo nero:
continuo di Planck e basta.
Anche all'interno (ma ne so pochissimo) ho idea che nelle regioni
convettive si possa parlare difficilmente di LTE.

> Se poi vogliamo provare una trattazione meccanico-statistica ci sono
> varie complicazioni nei sistemi gravitazionali (classici) che, al
> minimo, dovrebbero far sospettare che e' necessaria maggior cautela di
> quella che ebbero Kelvin e Clausius ad estrapolare le conseguenze del
> secondo principio all' universo.
Sempre con molte cautele, perche' ho conoscenze assolutamente
superficiali: mi pare che in certi casi (es. ammassi globulari) una
discussione statistica dia qualche risultato.
-------------------
Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
-------------------
Received on Thu Apr 18 2002 - 19:55:11 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Mon Feb 10 2025 - 04:23:45 CET