Re: Moto in un fluido 2a parte
Antonello Di Stefano <spinturicchio_at_supereva.it> wrote in message
91a1085324f4e4b10fd56c36d8607a37.83777_at_mygate.mailgate.org...
> Prima di tutto ti ringrazio,Andrea, per avermi risposto(ormai nn credevo
> + ke qualcuno potesse prendere in considerazione la mia domanda),ho
> notato ke in materia 6 veramente molto preparato.Cos� ti volevo kiedere
> qualcos'altro sulle leggi del moto in un fluido di un corpo(e scusa
> l'ignoranza se nn uso qualke termine appropriato).
Non ti preoccupare, basta capirsi: se ti riferisci al consiglio che ti davo
nell'altro post, non volevo dire che sbagliavi il nome della forza di
resistenza, ma che non l'avevi proprio nominata, per cui uno poteva
non capire cosa rappresentasse la formula da te riportata.
> Per quei valori di
> Reynolds in cui vale la legge di Stokes, nel caso di un cilindro
> "rugoso" ma con velocit� parallela al proprio asse, influisce l'attrito
> laterale(perpendicolare al suo asse)causato dalla pressione del liquido
> sulle pareti del cilindro in movimento?
Quindi il caso � diverso dal moto 2D piano che ho considerato per gli
andamenti di Cd con V, in cui il fluido non poteva scorrere sulle basi del
cilindro, ma solo lungo la sua superficie laterale.
Se ho capito bene, il moto del cilindro "rispetto al fluido" � come quello,
nel motore a c.i., di un pistone rispetto al suo cilindro: ovviamente nel
tuo caso il moto � uniforme e non alternativo. Ma allora la pressione
sulla superficie laterale non pu� dare alcuna componente di resistenza,
proprio perch� la resistenza � la componente della risultante in direzione
parallela alla velocit� asintotica, cio� all'asse, mentre le pressioni sulla
superficie laterale sono ortogonali all'asse. Dov'� che non ci siamo
capiti?
> Un mio amico sostiene ke la resistenza D del fluido sia data da questa
> formula m*v^2/2s, dove m � la massa del corpo,ed s � lo spazio ke il
> corpo,con un determinato orientamento spaziale rispetto al flui do(e
> quindi con una determinata proiezione),percorrerebbe in assenza di
> gravit� se fosse sparato nel vuoto ad una velocit� costante V ed
> entrasse nel suddetto fluido alla stessa velocit�.Per l'assenza di
> gravit� ovviamente il corpo si dovrebbe fermare e lui vorrebbe ke il suo
> s fosse lo spazio percorso dal corpo nel fluido.Pensi ke questo possa
> essere vero(almeno idealmente)?
Non � mi chiaro (ma questo potrebbe essere un mio problema): il
fluido si trova nello spazio vuoto? Lo occupa tutto? E' in un contenitore?
Se stavamo parlando di moto di una corrente illimitata (moto aperto), per
quale motivi riportarsi al moto di una corrente limitata (moto chiuso)?
Comunque e' falso: D dipende (anche) da V, ergo � chiaro che mentre il
corpo rallenta D varia e dunque il suo lavoro non vale deltaEc/spostamento.
Infine, e pi� importante, � inutile: tu definiresti la forza di gravit� come
m1*m2*G/|r1-r2|^2, oppure come m*V^2/s dove s ecc. ecc.? Stai
partendo da una forza incognita, ed invece di cercare un possibile legame
tra quella forza ed i parametri di stato noti del tuo sistema ( le masse
circostanti, le distanze e velocit� relative, le grandezze termodinamiche,
ecc.), la leghi ad uno spostamento che � esso stesso una funzione
incognita, e magari pi� complicata, di quegli stessi parametri di stato.
Prafrasando Borges,si pu� dire che cos� si postula un'incomprensibilit�
nascosta per spiegare un'incomprensibilit� evidente.
Ciao,
Andrea
Received on Tue Apr 16 2002 - 11:13:20 CEST
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