Re: Legge di Stokes

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Fri, 05 Apr 2002 20:58:19 +0100

Giovanni Capacchione ha scritto:
> Da un po' di tempo mi pongo una domanda riguardante la legge di Stokes; se
> prendessimo un parallelepipedo di massa m, costituito da due quadrati di
> lato L e da quattro rettangoli di lati L e 2L, immerso in un fluido di
> viscosita' N, e lo lasciassimo sprofondare prima con il quadrato rivolto
> perpendicolarmente al moto, e poi col rettangolo rivolto
> perpendicolarmente al moto, come cambierebbe la forza resistente se il
> moto fosse laminare (ossia senza vortici)? In ke modo cambierebbe la forza
> di attrito subita dal corpo rispetto al suo orientamento rispetto al moto?

La domanda e' sensata, ma non credo che nessuno conosca la risposta, a
meno che non sia stata studiata sperimentalmente.
Voglio dire che la legge di Stokes e' una legge teorica, che si puo'
ricavare dalle equazioni della dinamica dei fluidi viscosi, nel caso
limite di basso numero di Reynolds. Vale per una sfera, perche' con
quella geometria la soluzione delle equazioni e' semplice.
Coi tuoi parallelepipedi invece me la vedrei brutta a risolvere le
equazioni...
Inoltre, dubito che sia possibile un moto senza vortici, a causa degli
spigoli, che introducono un comportamento singolare nel campo di
velocita', a qualunque numero di Reynolds.

Ma le mie conoscenze in materia sono limitate...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Fri Apr 05 2002 - 21:58:19 CEST