Leonardo Kotelnikor wrote:
>
> Mi e' parso di capire (magari sbaglio) che in cristallografia si introduce
> il reticolo reciproco perch� permette poi' di risalire, in maniera pi�
> agevole, dal diffrattogramma a raggi X alla struttura cristallina di un
> certo solido. Se si, mi spigate brevemente come ci� e' possibile ? Cio� mi
> domandavo se non si pu� fare senza reticolo reciproco. E' questa l'unica
> utilit� del reticolo reciproco ? Se no, perch� e' utile introdurre
> il reticolo reciproco in cristallografia ?
>
> Perch� oggi per risalire alla struttura cristallina si usano prevalentemente
> i raggi X, almeno per l'impressione che mi sono fatto, e non altri metodi ?
ciao,
Comincio dalla fine. Esistono numerose tecniche sperimentali per la
determinazione della struttura di un materiale.
I raggi X � una di queste. Un'altra tecnica molto potente ed
estremamente
elegante � la microscopia elettronica in trasmissione, che permette
di osservare la materia a livello nanometrico. Nel caso della
microscopia
elettronica ad alta risoluzione, quando il cristallo � perfettamente
orientato
all'interno del microscopio, � addiruttura possibile "osservare" gli
atomi
(tecnicamente sarebbe meglio parlare di colonne atomiche)
Il reticolo reciproco � importante perch� contiene le informazioni
legate
alla simmetria del cristallo. Inoltre attraverso il reticolo reciproco
� possibile determinare se la matrice � omogenea (cristallo perfetto),
oppure se � formata da nanocristalli o se � amorfa.
Non entro nei dettagli fisico matematici, ma se ti interessa posso
sviluppare un po' di piu' l'argomento
giancarlo
--
Questo test � per decidere se sono un Replicante o una lesbica, Sig.
Deckard?
(RACHEL in 'Blade Runner')
Received on Fri Mar 22 2002 - 19:29:54 CET