grazie per la risposta..
nel caso del mio esperimento non c'erano riferimenti ad un rivestimento.
"Xam" <syden2000_at_hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:a0_k8.30936$%g7.960867_at_twister2.libero.it...
>
> "Anderea" <-anderea-_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
> news:f7rk8.23296$%g7.641943_at_twister2.libero.it...
>
> > navigando ho trovato questa affermazione: "la pallina di sambuco � un
> > isolante, avvicinando ad essa un corpo carico (ad esempio un bastone di
> > vetro strofinato) la pallina si elettrizza per induzione"
> > [ http://www.museodifisica.unito.it/schede/scheda00000030.html ]
> > ma sul libro che sto consultando � detto chiaramente che l'induzione
> > coinvolge solo i materiali conduttori, quindi penso che sia pi�
opportuno
> > dire che la pallina si � caricata per polarizzazione (dell'isolante),
> ossia
> > per una ridistribuzione della sue cariche positive e negative (la cui
> somma
> > da zero, in quanto � un corpo neutro).
>
> L'esperimento, per come lo conosco io e per come in effetti si trova un p�
> su tutti i libri di fisica, parla di una pallina di sambuco (o vetro),
> dunque di materiale isolante RIVESTITA da un sottile strato di stagnola o
> grafite, che sono conduttori. Nel contatto quindi c'� il passaggio di
carica
> dal corpo elettrizzato alla pallina (alla sua superficie), passaggio
> possibile grazie appunto al rivestimento che � conduttore. Almeno cos�
> credo.
>
> Ciao
> Xam
>
>
Received on Sun Mar 17 2002 - 16:24:16 CET