Re: Velocità della gravità [aridaje!]

From: Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it>
Date: Sat, 09 Mar 2002 23:08:37 +0100

Luciano Buggio wrote:

> Perfetto: se la questione � aperta, ci� significa che le onde
> gravitaizonali potrebbero anche non esistere, ed allora non capisco
> perch� si fa finta che siano state dimostrate, accreditandole
> soprattutto presso i profani e l'opinione pubblica,

Ciao, si spera che ci siano perche` la RG che ha dato numerose altre
prove di correttezza le prevede. Ma come tutte le teorie fisiche
potrebbe
essere falsa. Nessuno "fa finta che siano state dimostrate", oppure
se lo fa lo fa in malafede: stiamo parlando di fisica per cui
l'esperimento ha sempre l'ultima parola.

> e soprassedendo sul
> fatto che di esse non c'� ancora alcuna evidenza sperimentale (tu
> stesso hai dovuto essere richiamato per precisarlo). Sui "gravitoni"
> si � pi� scetici (fisici accreditati come Elio Fabri, mi pare, per
> esempio non ci credono). Ma � un atto di fede?

Anche io non ci credo: ho dei motivi teorici per farlo, ma sarebbe ora
troppo lungo da spiegare, pero` credo che esista una natura quantistica
della gravita`.

> Vorrei sapere inoltre se le onde gravitazionali sono essenziali alla RG.

SI: se non si trovano la RG deve essere modificata.

> Se lo fossero, finch� non se ne verifica lesistenza, la stessa RG, mi
> pare dovrebbe essere parimenti dubbia, non trovi?

No, perche' ogni teoria sufficientemente complicata ha infinite
implicazioni sperimentali e non e` possibile verificarle tutte.
Quanto tu dici quindi inficia OGNI teoria fisica se preso alla lettera.
La RG e` stata corroborata da diversi esperimenti che hanno
contraddetto la teoria Newtoniana per cui ha piu` di vero della teoria
Newtoniana, questo e` certo, ma potrebbe essere incompleta o solo
parzialmente vera...

> Inoltre vorrei sapere se fu Einstein a ipotizzarle, o non piutosto la
> successiva "scolastica" (scusa il termine, che uso in veste di eretico).

L'esistenza delle onde gravitazionali sono una conseguenza elementare ed
immediata della formulazione della RG... non ricordo se E. ci avesse
gia`
pensato, ma credo di si, visto che la loro deduzione e` "ovvia"
(meno altre loro proprieta`) per chi conosce un po` il formalismo.
Tieni conto che ai tempi di E. c`era tutto da tirare fuori dal
formalismo
e l'accento era posto su altre implicazioni (in particolare la
cosmologia)...


> Nel caso non l'abbia ipotizzate lui, mi chiedo come sia possibile, da
> quel gran testone che era, che non sia riuscito a dedurle
> dalla su amata RG, nei decenni che vanno dal 1916 alla
> sua morte.
> >
> > > Evidentemente l'osservazione della pulsar di cui parli �
> una "prova "
> > > indiretta
> > > che vale poco pi� di nulla se ci si impegna tanto a cercare le prove
> > > dirette. Se bastasse, perch� acvcanirsi tanto, buttando via tutti
> quei
> > > soldi
> > > e quelle energie?
> >
> > Perche` una prova diretta sarebbe molto meglio, ovvio no?
>
> In Scienza non esistono prove miglio o peggiori, ma prove e basta.
>

Questa e` la tua idea... la mia e` diversa. Per es. prima di arrivare
a convincersi dell'esistenza degli atomi ci sono state diverse
prove indirette e una lunga discussione, per esempio Mach non ci
credeva.

Non ho altro da dire, sul seguito non posso dire nulla
dato che non conosco i dettagli degli esperimenti e i nuovi risultati,
se ce ne sono.

Ciao, Valter


> Mi viene un atroce dubbio. Prima e dopo il nobel di cui si parla, sono
> state osservate altre pusar con la periodicit� variabile? e se anche
(cut)
Received on Sat Mar 09 2002 - 23:08:37 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Wed Sep 18 2024 - 05:10:49 CEST