Re: Cambiamenti di riferimento e trasformazioni di coordinate lagrangiane

From: Furio Petrossi <furio.petrossi_at_gmail.com>
Date: Tue, 11 Jan 2022 10:45:10 -0800 (PST)

Il giorno martedì 11 gennaio 2022 alle 16:20:03 UTC+1 Giorgio Pastore ha scritto:
> Vorresti dire che non abbiamo studiato il moto dei pianeta per secoli dalla Terra?
(...)
> Guarda che le stelle fisse sono a distanza enorme da Sistema Solare. Per
> cui, l'effetto di parallasse lo puoi trascurare


Non ho dubbi, anche se questo effetto tra 51 Cygni e Vega è di 0,129″ (non molto eh!). Però qui si cercava di non trascurare nulla... preferisco i quasar lontani...

Ovviamente il moto dei pianeti lo abbiamo studiato in questo modo. Studiarlo in altro modo porta solo a inutili complicazioni, anche se si può fare.


Ed è questo che ci permette di fare la semplice operazione di ottenere l'orbita del pianeta attorno al Sole come semplice combinazione lineare delle ellissi di Sole e pianeta attorno al cdm [punti (xp(t)-xs(t),yp(t)-ys(t)) con coordinate dal cdm], con semplici conseguenze su velocità e accelerazioni, in particolare sull'accelerazione "relativa" tra Sole e pianeta calcolata dal cdm. O di fare il contrario.
Received on Tue Jan 11 2022 - 19:45:10 CET

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